SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Villaggio di Natale, tutto ancora da decidere. Per il momento, comunque, il comune elimina buona parte delle attrazioni, in quanto non permesse dalle attuali normative anticontagio.

In primis, dunque, niente pista di pattinaggio che, in base a quanto stabilito alcune settimane fa, avrebbe dovuto circondare la rotonda Giorgini a partire dal 5 dicembre. Dopodiché, date le regole in vigore, niente eventi ambulanti, giostra, mercatini e, probabilmente, mentre è previsto un ridimensionamento della somma accantonata per le luminarie.

Questo vuol dire che ad oggi non è concessa nessuna delle manifestazioni proposte dalle associazioni di categoria, tra cui spettacoli di magia, musicali e in vernacolo. Per evitare assembramenti, è stato tolto anche il mercatino con le casette di legno lungo Viale Buozzi.

In ultimo, è quasi certo che la somma inizialmente destinata alle luminarie venga drasticamente ridotta. «Dei 100mila euro stanziati per le luminarie – dice l’assessore alle attività produttive Filippo Olivieri – solo una parte verrà investita per garantire un po’ di colore per le vie del centro. Sicuramente le luci classiche faranno parte del paesaggio sambenedettese da dicembre a febbraio, ma il resto della somma, probabilmente, verrà dirottata su tutt’altro genere di investimento». Si tratterebbe, in questo caso, di alleggerire il carico fiscale delle imprese. «Un’ipotesi – spiega ancora Olivieri – è quella di fare sconti Tari per le utenze non domestiche, o magari di riversare risorse per coprire il mancato gettito Imu. In ogni caso, vogliamo dare alla città quello che si merita – conclude Olivieri – senza prevaricare le norme nazionali, faremo di tutto per abbellire la riviera delle palme. Le priorità sono altre, me ne rendo conto, ma anche l’occhio vuole la sua parte».