SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Villa romana, entro ottobre la ditta incaricata di riportare alla luce i ritrovamenti archeologici risalenti al I sec. a.C. inizierà il secondo step di lavori.

Si tratta infatti di recuperare anche le porzioni di villa romana in zona esterna, nei pressi di Piazza Sacconi. Ad oggi, la ditta incaricata dal comune ha riportato alla luce la porzione interna, visitabile da inizio agosto.

«L’intervento dovrebbe avviarsi già ad ottobre – dice l’assessore alla cultura Annalisa Ruggieri – bisogna di riportare interamente alla luce la sezione esterna della villa, dopodiché il polo museale potrà dirsi completato. Ad agosto abbiamo effettuato una prima apertura al pubblico: non vediamo l’ora di terminare l’opera».

L’esistenza della villa veniva scoperta otto anni fa, durante i lavori di riqualificazione di Piazza Sacconi e dell’ex scuola elementare del Paese Alto. Nel 2012, a seguito di alcuni scavi in Via del Consolato furono rinvenuti i resti della villa di epoca romana. Parliamo di una struttura visibile al di sotto dell’ex scuola Castello e una seconda serie di ritrovamenti nei pressi di piazza Sacconi, nonché una vasca nell’area immediatamente esterna. Un team di archeologi ha dunque portato in luce porzioni di bellissimi pavimenti a mosaico e alcune strutture murarie dagli intonaci colorati, ma anche pavimenti rustici e vasche di lavorazione, riferibili appunto ad una villa marittima del I secolo a.C.