Beko ,Acquaroli a Comunanza per incontrare Sindaco, sindacati e lavoratori
Viabilità, aggiornamento in Provincia dello stato di attuazione degli interventi post sisma
La Provincia ha organizzato oggi l’incontro annuale per la verifica dello stato di avanzamenti lavori del Programma di ripristino e messa in sicurezza della viabilità post-Sisma 2016 con il sub commissariò Fulvio Soccodato, il Presidente della Provincia di Ascoli Piceno Sergio Loggi, il commissario straordinario Guido Castelli, i deputati Augusto Curti e Giorgio Fede e il capogruppo consiliare con delega alla viabilità Danieli Tonelli. Per la sola provincia di Ascoli Piceno gli interventi sono 509 d ammontano a 427,9 milioni di euro.
“L’Amministrazione Provinciale quale ‘Casa dei Comuni’ si è fatta promotrice di questo incontro istituzionale importante con i sindaci, il Commissario Straordinario Castelli e i parlamentari del territorio Augusto Curti e Giorgio Fede per una ricognizione degli interventi già attuati, di quelli in corso e delle opere che saranno realizzate nei prossimi mesi – hanno evidenziato il Presidente della Provincia Loggi e il Consigliere con delega alla Viabilità Tonelli – un incontro utile anche in vista della Legge di Bilancio in procinto di essere varata dal Governo, che deve tener conto delle esigenze e criticità di un territorio ferito da diverse calamità, impegnato in un complesso percorso di rinascita”
Dopo la puntuale relazione del sub Commissario, da cui sono emerse le prossime sfide per assicurare il proseguimento dei finanziamenti, l’ing. Soccodato ha auspicato che possa essere prorogato lo stato di emergenza e le condizioni giuridiche di azione e l’impegno progettuale del soggetto attuatore. All’unisono tutti i soggetti politici ed istituzionali presenti hanno confermato l’impegno a conseguire questo obiettivo.
L’on. Curti ha dato atto della linearità nei finanziamenti nel corso degli anni indipendentemente dall’appartenenza politica dei vari esecutivi che si sono succeduti confermando l’attenzione alle zone colpite dal sisma. In particolare “ha ricordato la sua esperienza in cabina di regia come sindaco del cratere che si è fatto portatore del protagonismo dei comuni e confermato ha dato la sua disponibilità a lavorare secondo questa linea nella commissione ambiente di cui è componente
L’on. Fede ha confermato “la stessa volontà di procedere per prolungare la possibilità di proseguire gli interventi nell’ambito della flessibilità consentita dallo lo stato di emergenza per tutelare i territori e lo sviluppo delle aree colpite dal sisma”
“Dobbiamo essere ottimisti e impegnarci nella piena attuazione degli interventi già finanziati, consapevoli della necessità di dotare di ulteriori risorse il programma di rigenerazione viaria dell’Appennino centrale – ha dichiarato il Commissario Castelli – ci stiamo occupando quotidianamente delle criticità emerse in alcuni interventi, situazioni complesse ma che stanno trovando una soluzione grazie all’impegno di tutti gli attori coinvolti. In particolare, la collaborazione e il confronto con i Sindaci deve essere una costante per avere il polso dei territori e delle singole situazioni. La viabilità è fondamentale per il rilancio delle aree colpite dal terremoto del 2016, che ha evidenziato una fragilità infrastrutturale elevata a cui stiamo ponendo rimedio con una programmazione ampia e articolata, supportata anche dalle procedure più rapide concesse dallo stato di emergenza. È necessario non solo ripristinare l’esistente ma migliorare i collegamenti, anche comunali, che dovranno essere al servizio delle comunità dell’Appennino centrale e del loro percorso di rinascita sociale ed economica”.
La Provincia, nella sua funzione di raccordo e di coordinamento con i Comuni, programmerà altre iniziative nei prossimi mesi per fare il punto degli investimenti in corso e monitorare eventuali criticità e problematiche. Da parte sua l’Ente proseguirà gli interventi di propria competenza alcuni già completati che ammontano ad oltre 8 milioni di euro e che si inquadrano nel Piano delle Opere Pubbliche per il triennio 2023 – 2025 di circa 20 milioni di euro”.
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