ASCOLI PICENO –  Sulla vicenda di via Spontini, dove sono in arrivo otto immigrati in alcuni appartamenti condominiali rilevati dall’associazione “Misericordia”, è intervenuta anche CasaPound con un duro striscione contro gli introiti economici derivanti dall’immigrazione: “Ma quale ‘Misericordia’… è solo business”.

“I residenti sono preoccupati dall’arrivo in condominio – spiega Giorgio Ferretti, responsabile di CasaPound – di persone con culture profondamente diverse dalla nostra, in una zona popolare dove vivono donne, anziani e bambini. Già in passato nella nostra città si sono verificati episodi spiacevoli legati alla condotta degli immigrati.”

“Mentre l’associazionismo cattolico ingrassa alle spalle di quello che è diventato un vero e proprio business – continua la nota – sono gli Italiani che vivono i quartieri a pagare il prezzo sociale dell’immigrazione. E’ ora di finirla con l’accoglienza retribuita.”

Ferretti non risparmia neanche una stoccata al Sindaco Castelli: “Il primo cittadino è stato così veloce a chiedere spiegazioni al prefetto per via Spontini, ma non ha detto una parola dopo i fatti indecorosi legati agli immigrati del centro di Carpineto. Non c’è un’immigrazione buona e una cattiva – conclude la nota – ma soprattutto non ci sono cooperative da tutelare e altre da contestare. Il fenomeno immigratorio, e il business generato dallo stesso vanno condannati nella loro totalità”.