Usb attacca: “Ecco l’ennesimo inaccettabile schiaffo ai lavoratori “eroi” dell’Area Vasta 5”
L’Unione Sindacale di Base di Ascoli Piceno congiuntamente a l’ USB Area Vasta 5 ha inviato una lettera diffida al Direttore ASUR, al Direttore Area Vasta 5 Esposito, all’Assessore alla Sanita Regione Marche e al Presidente della Regione Marche chiedendo l’ immediato pagamento, in favore delle lavoratrici e dei lavoratori dell’Area Vasta n. 5, delle indennità previste dal CCNL Comparto Sanità.
Usb spiega che “Con un atto illegittimo, senza precedenti ed a differenza di quanto accade sul territorio nazionale e nelle altre Aree Vaste della Regione Marche, nel mese di Gennaio 2022 le lavoratrici ed i lavoratori Vs. dipendenti presso l’Area Vasta n. 5, si sono trovati in busta paga la metà degli importi relativi a delle indennità contrattuali loro dovute. Tali indennità (indennità di turno, pronta disponibilità, festivo, notturno, straordinario ecc.) sono somme di denaro corrisposte ai prestatori di lavoro in corrispondenza di speciali oneri o disagi connessi alle prestazioni in ambito sanitario e gli importi sono puntualmente definiti dal CCNL di settore che è legge dello Stato e sono uniformati a livello nazionale”
“Inoltre, il personale sanitario, tecnico ed ausiliario impiegato presso l’Area Vasta n. 5, oltre ad essere quello più penalizzato, in ambito regionale, (Fondi Contrattuali inferiori di 1000 euro pro-capite), ora anche per il mancato pagamento delle predette indennità, non ha ricevuto in busta paga neanche gli emolumenti relativi all’indennità\premialità Covid che spetterebbe loro per il lavoro rischioso che svolgono ed hanno svolto in questo periodo, oltre due anni, di pandemia.
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