Usb attacca: “Area vasta 5 non ascolta le nostre richieste. Pensiamo ad una mobilitazione”

usb

 Si è tenuto un incontro presso la Prefettura di Ascoli con i dirigenti Asur e AV5, il Direttore Generale Nadia Storti, il Direttore Amministrativo Pierluigi Gigliucci e del Direttore AV 5  Cesare Milani.

“Alle numerose e rilevanti istanze rappresentate dalla delegazione USB a fondamento della proclamazione dello stato di agitazione, la dirigenza Asur e AV5 ha risposto letteralmente con una scena muta. Il Prefetto, di fronte alla totale chiusura di parte pubblica, ha dovuto concludere speditamente la riunione prendendo atto che la parte pubblica non ha avuto nessuna intenzione né di confrontarsi nel merito delle questioni poste, né di tentare di conciliare” dice Usb.

“USB qualifica l’atteggiamento tenuto dalla dirigenza Asur e AV5 del tutto inaccettabile, provocatorio e sprezzante nei confronti non solo della delegazione sindacale, ma di tutti i lavoratori e lavoratrici del comparto Sanità, sciupando l’ennesima occasione per dare loro delle risposte attese da troppo tempo e che stanno determinando una situazione di insofferenza generale. La delegazione USB, stigmatizza il comportamento di parte pubblica ed esprime tutta la propria disapprovazione rispetto alla condotta tenuta da quest’ultima in sede prefettizia, che denota una scarsa considerazione delle istanze e delle necessità dei 2000 lavoratori dipendenti. USB si riserva di intraprendere le più opportune azioni di mobilitazione a tutela dei diritti e della dignità delle lavoratrici e lavoratori del comparto Sanità AV5” conclude.

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