Usb: “Al Pronto Soccorso di Ascoli carichi di lavoro insostenibili. Urgente assumere OSS”

Usb segnala “Le numerose criticità che devono tutti i giorni affrontare il personale Operatori Socio Sanitari e Ausiliari socio Assistenziali nella UOC di Pronto Soccorso dell’Ospedale “Mazzoni” di Ascoli Piceno, investendole, di fatto, di un carico di lavoro che dura da mesi, se non da Anni, e che  non è più accettabile. Primo fra tutti l’enorme carico di lavoro che le sole due unità presenti a turno devono erogare nelle diverse articolazioni del reparto:Osservazione Temporanea verde che ha numerosi pazienti, fino a 14, a cui dare la giusta e adeguata assistenza igienico sanitaria, praticamente è un vero e proprio reparto di degenza, tanto è vero che il personale in Oggetto esegue un vero e proprio giro letti di routine oltre che a farlo in estemporanea quando vi è la necessità, e questa mole di lavoro è in aggiunta a tutti gli altri compiti\mansioni che sono propri e richiesti nel PS. Dalle due sale di PS, più la terza sala, che comunque sono a loro carico per le loro varie mansioni da espletare” dice il sindacato.

“In caso di pazienti covid positivi la sala “SARS” e container sempre a loro carico,da aggiungere a tutto questo i numerosi trasferimenti\trasporti per consulenze e esami diagnostici i più svariati, che vengono svolte in autonomia con elevato rischio per la sicurezza dell’utenza e delle lavoratrici\ri, con l’aggiunta che i vari mezzi di trasporto barelle carrozzine in dotazione sono per lo più non efficienti e hanno tutte delle rotture difetti che aggravano di gran lunga il trasporto oltre a renderlo pericoloso per l’utenza e i lavoratori stessi” proseguono

“E’ del tutto evidente che due sole unità a turno non sono assolutamente sufficienti per espletare le dovute funzioni con la dovuta attenzione e tranquillità che le stesse comportano per una erogazione con le caratteristiche minime per un servizio di qualità Il tutto viene incomprensibilmente aggravato dal fatto che il servizio di radiologia adiacente al  Pronto Soccorso  inaugurato da diversi mesi è aperto inspiegabilmente solo poche ore al mattino e solo nei giorni feriali, causando oltre a un eccessivo carico di lavoro per queste figure, che sono costrette a trasportare utenti fino in Radiologia dopo un lungo e tortuoso percorso a ostacoli, anche lungaggini che dovrebbero essere evitate per l’utenza”

“Chiediamo l’Assegnazione personale OSS in aggiunta, utilizzando la graduatoria del concorso OSS in essere, all’attuale dotazione in Organico alla UO in Oggetto di almeno un’altra unità per ogni turno nelle h24 per garantire un carico di lavoro accettabile e sostenibile che garantisca un servizio minimo di qualità e aumenti la sicurezza a tutela dei lavoratori e dell’utenza, l’Apertura del servizio Radiologia Tac adiacente al PS h24 7 giorni su 7, per dare una risposta all’utenza e alleggerire il carico di lavoro del personale OSS|Aus, che permetterebbe anche una maggior presenza nel PS,
NON si comprende come mai si siano spesi dei soldi pubblici per aprire, finalmente, una Radiologia afferente al PS e poi la si utilizzi poche ore al giorno! Inaccettabile. Che venga garantito il trasporto con barelle, tra l’altro tutte non perfettamente funzionanti, sempre in coppia, questo si rende necessario a garantire maggior tutela e sicurezza e per evitare infortuni sul lavoro oltre a un miglior servizio all’utenza” concludono.

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