Usb accusa: “La Rsa di Offida non adatta ad ospitare pazienti positivi”
OFFIDA. L’Usb accusa: “La Rsa di Offida non è, come evidente, idonea e a norma per ospitare Pazienti positivi al covid 19. Non è possibile realizzare per gli operatori i dovuti e indispensabili percorsi pulito\sporco che possano garantire la sicurezza degli operatori e degli ospiti. A tal proposito basti dire che c’è una sola doccia di “fortuna” che verrebbe usata da 30 operatori…e una volta usata per tornare al percorso pulito bisogna uscire fuori in giardino scavalcare una finestra e uscire all’aperto al freddo e sotto la pioggia se piove…una vera è propria corsa a ostacoli” dicono.
“Non vi è stata alcuna formazione specifica per assistere pazienti molto complessi come i positivi covid tra l’altro con pazienti fragili con un’età avanzata i più complessi e a rischio aggravamento senza che vi sia presenza di medico in struttura né vi sia stato alcun affiancamento iniziale di un operatore sanitario già esperto con esperienza con pazienti covid19. Dal 5 novembre si sono verificati i primi contagi, invece di essere immediatamente trasferiti in strutture idonee sia per la loro tutela che a tutela dell’intera struttura degli altri ospiti e lavoratrici e lavoratori, inizialmente in totale carenza di DPI adeguati( ora presenti) di percorsi idonei ecc i contagi si sono allargati e ad oggi hanno contratto il virus circa 8 ospiti e 4 operatori! Gli ospiti con sintomatologia evidentemente da covid aumentano,
“Si sono eseguiti come da richiesta USB i tamponi molecolari, ci auguriamo siano tutti negativi. USB è assolutamente in disaccordo rispetto alla gestione della dirigenza sia nella fase attuale sia dall’incomprensibile e censurabile non preparazione a un simile evento! Possibile che la Direzione ASUR il Direttore Area Vasta e i Dirigenti preposti non avessero predisposto un protocollo da attuare in caso di positività all’interno della struttura?” dice Usb.
“Intendiamo con la presente tutelare tutti i lavoratori in prima linea e che ancora una volta hanno dimostrato la loro abnegazione al lavoro e la loro umanità, mai sottraendosi alle cure dei degenti seppur in situazioni al limite della propria incolumità, ma non possiamo tacere e essere complici! E ci si riserva se necessario di tutelare i lavoratori nelle sedi preposte e di segnalare quanto accaduto nelle sedi opportune. Chiediamo che chi ricopre responsabilità dirigenziali lavori urgentemente per mettere in sicurezza ospiti positivi al covid19, trasferendoli in reparti idonei, per mettere al sicuro gli altri ospiti e operatori sanitari” concludono.
Lascia un commento