Urbinati (Italia Viva): “In pericolo il servizio di cure palliative in Area vasta 5. A rischio l’assistenza oncologica per i malati ricoverati all’hospice di San Benedetto”

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“Le difficoltà dell’ospedale Madonna del soccorso di San Benedetto, rischiano di ripercuotersi anche su un servizio territoriale importante come quello delle cure palliative.All’hospice di San Benedetto sono a rischio i servizi ai malati, poiché al reparto di oncologia del Madonna del Soccorso mancano medici in organico che già un anno fa dovevano essere rimpiazzati”. Lo dice Fabio Urbinati, coordinatore regionale di Italia Viva.

“Ricordo che stiamo parlando di un servizio essenziale e di straordinaria importanza non solo per il malato ma soprattutto per le famiglie. A San Benedetto in meno di 3 anni è nata una struttura di grande qualità, fatta di professionisti capaci ma soprattutto straordinari dal punto di vista umano, essendo in grado di alleviare le sofferenze ai malati terminali e supportando i parenti dei pazienti in momenti di grande sofferenza”

“Fondamentale è il supporto del reparto di oncologia dell’Area Vasta 5, un supporto mai mancato che spesso ha superato ostacoli difficilissimi pur di gestire i malati bisognosi con grandi sforzi tra reparto e direzione del distretto sanitario. Sforzi che malgrado tutto, non potranno più essere sufficienti se non arriverà nuovo personale. Chiediamo a gran voce alla direzione sanitaria ma soprattutto alla Regione Marche di scongiurare in ogni modo qualsiasi sospensione del servizio. Noi conosciamo i problemi del servizio sanitario. Per questo non lanciamo accuse di stampo populista. Ma chiediamo una risposta immediata che con un intervento della governance regionale potrebbe arrivare molto presto” conclude.

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