Beko ,Acquaroli a Comunanza per incontrare Sindaco, sindacati e lavoratori
Una raccolta rifiuti e un incontro in Convitto con l’ambientalista Roberto Cameli
Si è tenuta una raccolta Rifiuti e Incontro in Convitto con l’ambientalista Roberto Cameli.
Un progetto portato avanti con i ragazzi del convitto e semiconvitto dell’ IIS “A.Guastaferro”di San Benedetto del Tronto , fortemente voluto dagli educatori del Convitto e dalla professoressa Rosiana Marcozzi.
“Il primo appuntamento è servito per conoscere i giovani volenterosi del convitto e semi convitto e in sinergia con l’educatrice Alessandra Bastiani che ci ha sostenuto e accompagnato durante tutto il progetto abbiamo parlato con i ragazzi del pianeta terra e del delicato ecosistema da cui è composto, con tutta la sua meravigliosa e complessa biodiversità. Abbiamo suggerito loro delle piccole e sane abitudini da adottare per aiutare madre natura e gli abbiamo fatto capire che ognuno deve fare la sua parte per mantenere in equilibrio questo ecosistema straordinario e resiliente. Uno ad uno abbiamo condiviso i nostri sogni, incoraggiando i ragazzi a seguire il proprio io interiore e realizzare ciò che il loro cuore desidera. Infine, abbiamo cercato di fargli capire l’importanza del rispetto verso gli altri, che il mondo è bello perché è diverso e noi dobbiamo imparare a proteggere e ad amare il più debole per tornare ad avere una società sana”. dice Cameli
“Durante il secondo incontro abbiamo deciso di rimboccarci le maniche tutti Insieme e diventare il cambiamento di cui abbiamo parlato, attraverso una raccolta rifiuti. E così, partendo a piedi dal convitto abbiamo raggiunto le pinete di via Alessandro Volta (quelle che circondano l’università di Biologia) iniziando a ripulirle dai vari rifiuti presenti nella natura bella. Cercando sotto i Pini, nei cespugli e tra la vegetazione abbiamo riscoperto una marea di rifiuti e così i ragazzi hanno capito quali sono i risultati delle azioni sconsiderate, anche se piccole, come buttare una cartaccia a terra. Passando a setaccio la zona abbiamo riempito 6 sacchi di rifiuti, tra cui:Cartelli e pali stradali Segnale dello STOP, Ferri arrugginiti, Blocchi di cemento; Fioriere; Un televisore; Plastica di ogni genere; La sfera di un lampione.”
Una situazione davvero inverosimile e ingiusta nei confronti del territorio e dei suoi abitanti, numerosi dei quali si sono fermati per ringraziarci del nostro lavoro e per denunciare la situazione di abbandono in cui si trova la zona. Particolare attenzione è da prestare al muretto pubblico che delimita la fine del marciapiede e l’inizio della pineta in quanto sono presenti numerosi pezzi di vetro affilati che fuoriescono dal cemento per via di alcuni lavori iniziati e mai finiti. Importante più che mai è far capire ai giovani il valore di piccole azioni come questa, e la giornata ha assunto un tono magico tra la forte complicità del “gruppo operativo” e l’incoraggiamento e l’amore ricevuti dai passanti. A fine raccolta i ragazzi avevano tutti uno sguardo diverso e si sentivano soddisfatti ed entusiasti del lavoro svolto, questa è una piccola pietra lanciata nella speranza che ognuno di loro impari a realizzare la propria piccola rivoluzione che renderà questo mondo migliore. Questo servizio di semiconvitto offerto dall’ IIS “A.Guastaferro” di SBT è davvero prezioso ed utile al territorio e grazie alle educatrici e agli educatori davvero speciali si creano delle alternative sane ed entusiasmanti per far crescere dei giovani felici e consapevoli. Sentiti ringraziamenti ad Alessandra Bastiani, Rosiana Marcozzi e al dirigente scolastico nonché a tutti gli altri educatori coinvolti. Grazie di cuore ai proprietari dell’Hotel Zampillo che vedendoci lavorare sotto il sole ci hanno offerto dell’acqua fresca per recuperare le energie. Infine grazie a tutti i ragazzi che hanno portato avanti insieme a noi questa missione, siete speciali.
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