Una cooperativa per i disoccupati, con la benedizione dei vescovi di Ascoli e San Benedetto
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Piceni in Cerca di Occupazione”. E’ questo il nome provvisorio della cooperativa multiservizi che sta per essere costituita da un gruppo di persone rimaste senza lavoro e hanno superato i 40 anni di età. Si tratta di ex dipendenti, di aziende in crisi o chiuse, fuoriusciti dai “Disoccupati Piceni”, per intraprendere un percorso che possa dare lavoro in tempi rapidi.
L’idea è stata partorita da Stefano Abrugia e Giovanni Pica durante gli incontri avuti con i sindaci del Piceno (in primis Guido Castelli e Pasqualino Piunti) e i vescovi di Ascoli Piceno, Giovanni D’Ercole, e di San Benedetto del Tronto, Carlo Bresciani.
“Le curie delle diocesi di Ascoli e San Benedetto hanno mostrato grande sensibilità alla problematica. Sosterranno il progetto – le parole di Abrugia – sia dal punto di vista delle consulenze professionali per la predisposizione degli atti burocratici, sia per le spese necessarie per creare la cooperativa”.
“Per quanto concerne – dice ancora Abrugia – il lavoro, andremo a prestare servizio negli enti pubblici per la cura di parchi e giardini, facchinaggio, riparazioni, pulizie. Abbiamo parlato con i sindaci di Ascoli, San Benedetto, Grottammare, Folignano che ci aiuteranno nell’inserimento dei disoccupati nei servizi pubblici”.
Nuovi incontri sono in programma con i sindaci dei Comuni dell’ascolano.