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La satira di Capocasa sul “fallimento” del Carnevale interrotta dai Carabinieri
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Il Tribunale di Ascoli Piceno ha dichiarato il fallimento del Carnevale Sambendettese”. Una messa in scena satirica quella dell’imprenditore-artista Roberto Capocasa alla rotonda Giorgini, durante la festa di Carnevale. Una festa in toni dimessi, sia per la mancanza dei carri allegorici (leggi QUI) sia per il vento gelido che sta spirando sulla costa da questa mattina. Ma sono intervenuti i Carabinieri che hanno fatto sgomberare il banchetto perché, a quanto riferisce lo stesso Capocasa, l’avviso di “fallimento” era ripreso da un atto reale con tanto di numeri veri.
Capocasa ha affisso su un oleandro il manifesto dell’avviso del “fallimento” ed ha piazzato un banchetto per battere simbolicamente all’asta quello che rimane del Carnevale: qualche gruppo mascherato in piazza Giorgini e il duo dei Macedonia sul palco con i motivi a tema.
Curatore del “fallimento” Antonio Lu Porco, simboleggiato sul banchetto dalla testa di un maialino. L’imprenditore-artista sfoglia una carrellata di foto dei tempi in cui i carri rallegravano la scena. Una maschera satirica in pieno Capocasa-style che però non è andata troppo a genio all’Associazione Amici del Carnevale Sambenedettese. E dopo l’arrivo dei Carabinieri il banchetto è stato rimosso.