“Dopo 4.000 km e 84 ore di viaggio, senza mai dormire in un vero letto, siamo finalmente rientrati in Italia! ⁣ Dopo un po’ di riposo possiamo dirlo: la nostra missione ha avuto successo!. Sarà un esperienza che porteremo per sempre nel cuore ⁣

⁣Siamo stati gli unici, anche con un po’ di apprensione, ad entrare in Ucraina all’ interno di un corridoio umanitario, scortati dall’ esercito”. Lo spiega l’azienda di trasporto Luberti che con un pullman carico di beni di prima necessità, è arrivato nel paese in guerra.

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“Abbiamo consegnato tutto quello che avevamo raccolto grazie al popolo ascolano e non, e siamo riusciti a riportare in Italia 50 donne e bambini, finalmente al sicuro.⁣ Siamo contenti di aver aiutato queste persone ma siamo consapevoli e anche testimoni della situazione che invece rimane tragica per chi è invece rimasto, per gli uomini che in queste ore stanno combattendo.⁣ Le emozioni che abbiamo provato non possiamo spiegarle ma grazie a Ismaele La Vardera, inviato de Le Iene – Italia Uno, che ci ha accompagnato in questo viaggio ed ha anche organizzato la partenza dei 6 tir carichi di materiale, potrete sicuramente capire molto meglio quello che sta succedendo in Ucraina”

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