Tre domeniche con Juttenizie: sapori, cultura e tradizioni del borgo antico di Grottammare

Juttenizie, un festival enogastronomico itinerante per scoprire sapori, cultura e tradizioni del borgo di Grottammare. Tre le date 27 agosto, 3 e 10 settembre per una festa di tutti i sensi

di TIZIANA CAPOCASA

GROTTAMMARE –  Farro con mousse di melanzane speziate, cannelloncini di ricotta e verdure di campo. Ed ancora coppa di maiale cotto a legna, pioppini, timo e tortino di patate, galantina dell’Osteria con giardiniera in agrodolce e salsa verde.

Sono alcune specialità che potranno essere degustate alla quinta edizione di “Juttenìzie, Ghiottonerie nel borgo”, evento enogastronomico a cura dell’associazione Paese Alto, che per tre domeniche consecutive animerà le strade del Vecchio Incasato. La kermesse, molto apprezzata da turisti e residenti, prenderà il via il 27 per poi proseguire il 3 e il 10 settembre. Dalle ore 18 i partecipanti , mille al massimo, saranno coinvolti in un percorso a tappe, particolarmente ricco di odori, sapori, suoni e bellezze da ammirare.

“La notorietà di tale manifestazione ha superato i confini regionali – spiega l’assessore alle Attività Produttive Lorenzo Rossi. Il modello dell’associazione Paese alto è virtuoso, la collaborazione tra le varie attività commerciali dà i suoi frutti senza tralasciare la solidarietà. Tra i tanti pregi di Juttenizie quello di promuovere far conoscere le bellezze ed i prodotti locali”.

Un evento ricco di appeal ed attrattive. In primis l’aspetto enogastronomico, nei menu dei sette locali del borgo che aderiscono c’è una ricerca dei migliori prodotti del territorio come le cantine. Quest’anno: Montesanto, Tenute La Murola, Podere Santa Lucia, Stefano Antonucci, Tenuta La Riserva, Podere Santa Lucia e Società agricola Maroni di Offida. Non mancano ad allietare l’evento le migliori band musicali del territorio. Il tutto esaltato dalle bellezze architettoniche, storiche, artistiche e paesaggistiche proprie, di uno dei 100 borghi più belli d’Italia.

Il presidente dell’associazione Paese Alto, Giuseppe Rivosecchi, ha ricordato anche la finalità solidale dell’iniziativa. Infatti lo scorso anno l’evento, già in programma nei giorni successivi al sisma che ha colpito il Piceno, non venne annullato. Tanto che una parte dei proventi è stata consegnata, stamane alla presenza del sindaco Enrico Piergallini, alla Fattoria biologica dei fratelli Corradini di Amandola, specializzata nell’allevamento di bovini e suini che a seguito del sisma hanno avuto stalla, fienile ed allevamento distrutti.

“Non potete immaginare quanto questo aiuto sia importante sotto il profilo economico, ma anche psicologico ed umano per ripartire” ha sottolineato Alice Corradini, alla guida dell’azienda insieme al fratello Elia, facendo intendere che nulla o poco finora è arrivato dallo Stato, ma unico sostegno concreto da privati ed associazioni come quella di Grottammare.

Assoluto apprezzamento dell’evento emerge anche dalle dichiarazioni del Sindaco Enrico Piergallini: “Juttenizie è ormai consolidato come il grande evento di chiusura dell’estate grottammarese. La sua forza è quella di distinguersi da una qualsiasi sagra perché qui si mettono al centro le attività commerciali del borgo, con la qualità della loro offerta. Ancora un plauso all’associazione Paese Alto perché è un’iniziativa che, con l’esclusivo supporto logistico e non economico del comune riesce a promuovere la bellezza del nostro vecchio incasato”.

I coupon d’ingresso alla manifestazione, dal costo di 25 euro, possono essere acquistati nei giorni stessi dell’evento direttamente al “Ghiotto Point”, sito nella nuova Piazza di Porta Maggiore, oppure sono disponibili presso Ceramiche Lì, vicolo del Torrione 2, Paese alto Grottammare o telefonando al numero 3476583298. Ulteriori informazioni nel sito www.juttenizie.com, sulla pagina facebookjuttenìzie – Ghiottonerie nel Borgo o telefonando al 3805973459.

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