Trasferimento svuota classi: le famiglie della Manzoni chiedono risposte
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Evitare il trasferimento dei ragazzi alla scuola Sacconi mentre il plesso Manzoni è in ristrutturazione. E’ quanto chiedono i genitori degli alunni al sindaco Piunti.
Un incontro serrato, quello andato in scena ieri sera in parrocchia San Filippo Neri fra le famiglie dei ragazzi della scuola Manzoni, il vicepreside dell’Isc Nord Silvio Pellizzon e alcuni membri dell’amministrazione comunale. Ad organizzare il faccia a faccia, il comitato di quartiere San Filippo Neri. Un incontro nel quale i numerosi genitori hanno portato con sé dati e piantine dell’edificio scolastico, nel tentativo di dimostrare che il dirottamento dei propri figli non sarebbe necessario. E anzi, che sarebbe dannoso.
La querelle. A fine anno, la giunta ha licenziato il Piano Triennale di Opere Pubbliche. In questo sono previsti lavori di ristrutturazione alla scuola Manzoni. L’importo complessivo corrisponde a 1,8 milioni, già stanziati per il 2020. Le opere dovrebbero partire in autunno.
La ristrutturazione presuppone che le seconde e terze medie della Manzoni si trasferiscano altrove. La sede scolastica indicata dal comune per ospitare i ragazzi, al momento, è la scuola Sacconi di Via Leopardi. A fine gennaio, il comitato Genitori del Plesso Miscia e Manzoni inviava una raccolta firme al sindaco, chiedendogli di non permettere tale spostamento. A preoccupare i membri dell’associazione è la possibilità che, in assenza di un cronoprogramma e un termine dei lavori, molti genitori decidano di non iscrivere i figli alla Manzoni.
In sostanza, secondo tale ragionamento, la Manzoni di Via Ferri andrebbe incontro ad uno svuotamento. Tale “spopolamento”, inoltre, produrrebbe effetti negativi in termini di indotto in tutta la zona. A supporto di questa tesi, i genitori hanno mostrato il delta della classi nelle scuole Manzoni e Miscia dal 2013 ad oggi. In sette anni, la Miscia ha perso cinque classi passando da 11 a 6. La Manzoni, invece, ne avrebbe perse tre, passando da 6 a 3.
L’alternativa. Durante la riunione, alla presenza dell’ingegner Marco Cicchi e del consigliere Gianni Balloni (FdI), i genitori hanno esposto la possibilità di spostare le seconde e terze medie della Manzoni nella vicina scuola primaria Miscia.
La compagine comunale ha assicurato la massima disponibilità a valutare la proposta, studiando a propria volta le carte in merito alla questione. Genitori, dirigenti scolastici e comune, dunque, torneranno a confrontarsi sull’argomento. Con tutta probabilità, il nuovo incontro si terrà verso la fine di marzo.
Lascia un commento