Terremoto, un’azienda dona apparecchi informatici alle comunità colpite
ARQUATA DEL TRONTO – Dopo tanti mesi nelle aree terremotate si fatica ancora a tornare alla normalità, e nonostante il grande impegno di tantissime realtà, pubbliche e private, c’è ancora bisogno del sostegno di tutti.
Guna– azienda italiana nella farmacologia low-dose con sede a Milano – ha deciso di impegnarsi maggiormente proprio ora che i riflettori sulle aree terremotate del centro Italia tendono a spegnersi, e ha fornito direttamente alla Diocesi di Ascoli Piceno un numero significativo di dotazioni informatiche per aiutare le comunità locali, i giovani, le famiglie e le aziende che sono state colpite, che la Diocesi stessa ha messo a disposizione di scuole e centri di aggregazione giovanile.
I dispositivi informatici, come computer desktop, monitor, apparati network (switch, router, server), scanner e stampanti, sono stati consegnati direttamente allo staff del Vescovo della Diocesi di Ascoli Piceno, S.E. Mons. Giovanni D’Ercole. “É importante da parte delle aziende continuare a impegnarsi e a sostenere in tutti i modi possibili le persone, le istituzioni e le aziende colpite dal terremoto. Abbiamo voluto, insieme alla collaborazione di tutti i nostri dipendenti, contribuire con questa donazione per non far ‘dimenticare’ queste tragiche vicende, con lo scopo soprattutto di generare maggior attenzione anche da parte di altre realtà aziendali su tutto il territorio nazionale”, ha commentato Alessandro Pizzoccaro, presidente di Guna.