Terremoto, 499 le unità di personale inserite in pianta stabile nei comuni
Nel percorso di stabilizzazione del personale per i comuni del ‘cratere’ sismico necessitava dell’ultimo passaggio formale, quello della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale che “finalmente è arrivato”. Si tratta, fa sapere Anci Marche, “di circa 499 unità complessive: tutti coloro che avevano i requisiti e per i quali i Comuni hanno fatto richiesta”.
Per le Anci regionali coinvolte nel sisma del Centro-Italia “è un momento importante che premia il lavoro svolto per favorire lo sblocco di una situazione fondamentale per dotare i comuni del personale necessario”. “La carenza di personale è un problema cronico di cui tutti i comuni lamentano ormai da anni per l’impossibilità di reintegrare quelli posti in quiescenza – ricorda la presidente di Anci Marche Valeria Mancinelli – e nei 138 comuni del cratere di cui 81 marchigiani, il tasto è anche più dolente considerando la moltitudine di pratiche da gestire per la ricostruzione pubblica e privata”.
“La Legge di Bilancio – riferisce Anci Marche – ha accolto l’emendamento dell’Anci che stabiliva che il possesso dei requisiti del personale da stabilizzare fosse allargato a quelli che lo matureranno entro il 31.12.21 e che il periodo di esame per le stabilizzazioni tenesse conto di eventuali assunzioni a tempo determinato in altre amministrazioni del cratere anche diverse da quella che procede all’assunzione del dipendente.
“Il successo deriva ancora una volta dalla sinergia tra gli attori della filiera istituzionale – insiste la coordinatrice delle Anci coinvolte nel sisma 2016 – a partire dalla struttura Commissariale, dall’Anci nazionale oltre al coordinamento delle Anci coinvolte nel sisma e dalle Anci regionali. La compattezza e l’unità di intenti ci ha garantito l’attenzione del Governo e del Parlamento, nei confronti dei quali ci siamo proposti come interlocutore unico e arrivando oggi a dare una risposta concreta”.
“Accanto al quadro normativo finalmente chiaro per il quale il merito è principalmente del Commissario Legnini, questo è un altro punto fondamentale”
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