Dopo aver sentito nella giornata di ieri Alessandro Monticciolo, abbiamo quest’oggi intervistato un altro Diabolico, Davide Tentoni. L’ex difensore bianconero, ora allenatore, è stato sollevato dalla panchina del Treviso qualche settimana fa, a seguito di alcune divergenze con la dirigenza: “Sono ancora un po’ dispiaciuto per come è andata – ha dichiarato Tentoni al nostro portale – ma la mia dignità vale prima di tutto. La società non ha rispettato i patti”.

Mister, segue sempre le sorti dell’Ascoli?

“Certamente. Sono davvero felice per come stanno andando le cose. So che in città è tornato un grande entusiasmo. La squadra ha capito sin da subito cosa vuol dire indossare la maglia bianconera. Questa coesione che si è creata alla lunga porterà risultati”.

Inoltre ora c’è un presidente come Francesco Bellini.

“Oltre ad essere un presidente molto facoltoso, è una persona seria e competente. Penso sia l’uomo giusto che possa far tornare l’Ascoli nel calcio che conta”.

Le piace il suo collega Petrone?

“Tantissimo. E’ un allenatore che seguivo già dai tempi del San Marino. Un gran lavoratore, carismatico, metodico. A me piacciono questo tipo di allenatori. E’ riuscito a inculcare alla squadra il suo credo”.

Venerdì al Del Conero andrà in scena il derby Ancona-Ascoli.

“E’ una partita che si prepara da sola emotivamente, sicuramente non sarà come tutte le altre. Vincere questa gara sarebbe veramente importante. Sono convinto che i ragazzi faranno una grande prestazione”.

Per concludere, un saluto ai tifosi bianconeri.

“Quello che mi hanno dato i tifosi dell’Ascoli non me lo ha dato nessun altra tifoseria. Mi sono sentito veramente un giocatore importante. I tifosi bianconeri hanno bisogno di ciò che si sta verificando: una società seria e una squadra che onora la maglia. Saluto gli ascolani con grande affetto”.