ASCOLI PICENO – Lunedì 10 aprile inizierà, nella sede dell’UGL di Ascoli Piceno, la raccolta delle deleghe per il ricorso collettivo contro la tassa del Consorzio Bonifica Marche. L’orario per portare le cartelle EQUITALIA e firmare la delega è così fissato: dal Lunedì al Venerdì, dalle ore 10,30 alle ore 12,30 e dalle ore 15,30 alle ore 17,30.

Il ricorso collettivo verrà successivamente inoltrato alla Commissione Tributaria Provinciale di Ascoli Piceno. L’obiettivo è far dichiarare illegittimo il balzello e sentenziare la sua nullità. Il ricorso deve essere presentato entro 60 giorni dalla notifica della cartella EQUITALIA.

“In questi giorni – si legge in una nota dell’Ugl della provincia di Ascoli –  abbiamo ricevuto un’infinità di telefonate e moltissimi cittadini si sono presentati al Sindacato con le cartelle di Equitalia in mano. Abbiamo toccato direttamente quanto è odioso per il popolo il balzello. Grazie anche al generoso impegno dell’Avv. FABIO LUZI che proporrà giuridicamente il ricorso e lo sosterrà in sede di Commissione Tributaria, ci siamo “rituffati” in questa battaglia giusta e necessaria, per evitare di essere trattati come sudditi, e riappropriarci il diritto di liberi cittadini.

La illegittimità del balzello è palese, constatato che è stato imposto a pioggia ed in maniera generica. La normativa giurisprudenziale di Corte di Cassazione e le sentenze delle Commissioni Tributarie di Ascoli Piceno e di Ancona ne ribadiscono e consolidano la illegittimità. Il Consorzio di Bonifica Marche ha rispolverato addirittura EQUITALIA. Ha deciso di mettere il balzello a ruolo riutilizzando a mo di deterrente il grimaldello di EQUITALIA. Ma c’è un netto rifiuto popolare ad accettare un atto così prepotentemente impositivo”.