SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Parcheggio buio, frequentazioni moleste di ubriachi e spaccio di sostanze stupefacenti. La stazione di San Benedetto non era uno dei luoghi più raccomandabili in città, soprattutto durante le ore serali quando si popolava di soggetti inquietanti e loschi. Ma quest’anno qualcosa è cambiato. Se la stazione oggi è un luogo più sicuro, almeno nelle intenzioni, il merito è tutto loro, delle forze dell’ordine che presidiano ogni giorno la zona, con controlli serrati di Polizia e Guardia di Finanza che cominciano a dare i loro frutti.

Se “Risultati immediati come arresti e denunce ancora non ci sono stati” fanno sapere dalla Questura, “è stato articolato un Piano di presidi e prevenzione sul territorio, che diventerà ancora più incisivo per le festività: abbiamo modulato una articolazione di date per il controllo ferroviario per i furti di rame, così come il coordinamento con la Polizia stradale per le famose stragi del sabato sera che per il periodo natalizio si intensificano drammaticamente”.

Il problema dell’organico ridotto per le ferie natalizie poi è stato risolto: “Arriveranno altri trasferimenti dal Ministero, va tutto avanti: i presidi verranno sempre garantiti grazie a una turnover che permetterà un costante monitoraggio della zona”.

Quanto è importante la presenza come deterrente anche per il degrado e gli ubriachi che si ritrovano a bivaccare sulle scale della stazione, è fatto ben noto: “Cerchiamo di incidere con la prevenzione, anche se l’ubriachezza molesta è un problema sanitario, pur essendo noi un forte deterrente”. Presenza è sinonimo di prevenzione, la Questura sta lavorando a ritmi serrati anche per il nuovo anno e presto anche la stazione di San Benedetto sarà un luogo più sicuro. Per tutti.