Stato clinico dei positivi Covid-19 della Regione Marche. “Non corrisponde a verità il dato riportato dal Corriere della Sera”
Non corrisponde a verità il dato riportato dal Corriere della Sera secondo cui la Regione Marche “da un giorno all’altro, ha iniziato a conteggiare e comunicare solo i casi dei pazienti sintomatici”. Lo dice Palazzo Raffaello
“I casi positivi nel territorio della Regione Marche, gli stessi presenti quotidianamente nel database predisposto dall’Istituto superiore di Sanità, risultano essere tutti i nuovi casi rilevati con primo tampone positivo, senza distinguere la presenza o meno di sintomatologia, la quale è valutata attraverso l’indagine epidemiologica.La percentuale dei casi rilevati dal 10 di maggio al 21 si distribuisce come segue: il 52,6% dei casi rilevati risultano essere da persone asintomatiche (1 su 2 non risulta avere sintomi), il 23,1% dei casi positivi risultano essere da pauci-sintomatici e il 24,4% risultano da persone con sintomatologia lieve sintomatica” dice la Regione.
“Analizzando la distribuzione nel tempo dei soggetti con primo tampone positivo si rileva la seguente distribuzione: i soggetti asintomatici dal 15 di maggio sono circa il 66,7% dei casi rilevati, i soggetti pauci-sintomatici dal 15 di maggio sono il 33,32% e i soggetti con indicato stato clinico lieve non si rilevano negli ultimi 7 giorni. Con l’aumento delle guarigioni in un primo momento e poi con la sperimentazione dei test sierologici, a questo percorso diagnostico si sono aggiunti il percorso guariti (verifica del doppio tampone negativo) e il percorso sierologico (verifica dei risultati positivi al test attraverso tampone)” conclude Palazzo Raffaello.
Lascia un commento