Spacciano di giorno al Parco Wojtyla. I residenti chiedono le videocamere

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Spacciatori di giorno al parco Wojtyla di viale De Gasperi.  Poco più a sud si staglia l’imponente palazzo comunale, di fronte all’ingresso, ad est, il liceo classico. “Nascondono e spacciano droga più di giorno che di notte”, s’infiamma Paolo Varese, vice presidente del quartiere Sant’Antonio. Varese tuona durante l’assemblea pubblica del quartiere nel salone parrocchiale dei “frati”. Tanta gente in platea per il confronto pubblico con gli assessori ai lavori pubblici Andrea Assenti e al bilancio e ambiente Andrea Traini. A dirigere l’orchestra delle proteste il neo presidente Pietro Colucci (altri argomenti trattati la BRETELLA e l’ECOMOSTRO DI PIAZZA KOLBE).
“Il parco  – conferma Varese – è frequentato da soggetti poco raccomandabili, che spacciano e nascondono droga senza farsi troppi problemi. Ancora ieri abbiamo assistito a un intervento della polizia. Gli spacciatori saltano nell’area verde da via Lombardia, nei pressi della statua di Sant’Antonio usando come gradino il contatore dell’Enel. E’ necessario proteggere il parco con una recinzione, perché è frequentato da famiglie con i bambini”.
L’assessore Assenti ha annunciato che il secondo o il terzo stralcio della videosorveglianza interesserà anche Sant’Antonio. “Bisogna accelerare i tempi delle videocamere – lo scetticismo di Varese – perché ora che il Comune metta in pratica il secondo o il terzo stralcio potrei essere morto”.
L’assessore Traini: “Il parco Wojtyla non è l’unico con i problemi notturni. Tutti i lunedì procediamo alla ricognizione  dei danni dei fine settimana e ne sono sempre tanti. Comunque di interventi ne facciano. Per quanto concerne la videosorveglianza è presto per dare il cronoprogramma, ma viste le segnalazioni potremo agganciare le telecamere alle aree verdi”.
L’impegno dell’assessore al bilancio e ambiente: “Valuterò la possibilità di costituire un tavolo tecnico con la Polizia locale per trovare il modo di prevenire gli episodi segnalati”.
A proposito di aree verdi. Varese e altri residenti hanno messo sul tavolo le condizioni di incuria e degrado del terreno ad ovest del mercatino di viale De Gasperi.
“E’ diventato una latrina a cielo aperto dei cani. E i proprietari non raccolgono escrementi. Quella è una zona che va riqualificata”.
Traini ha riferito che per l’estate la città sarà dotata di 10 vigili stagionali e sottoscriverà l’intesa con la Guardia nazionale volontaria, per controllare le deizioni canine. Due dei 10 vigili stagionali svolgeranno questo servizio. E’ ora di cominciare a multare i proprietari sporcaccioni e incivili.

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