Sopralluogo alla stazione ferroviaria di Ascoli, lavori in corso per miglioramento sismico, adeguamento architettonico e rifunzionalizzazione degli spazi

Il sindaco Marco Fioravanti e l’assessore all’urbanistica Gianni Silvestri, accompagnati da alcuni responsabili di RFI – Rete Ferroviaria Italiana, hanno effettuato un sopralluogo alla stazione di Ascoli per verificare l’andamento dei lavori di miglioramento sismico e adeguamento funzionale e architettonico del piano terra, nonché la predisposizione al rustico del primo piano. Il progetto in essere prevede il consolidamento strutturale, la riqualificazione architettonica e la rifunzionalizzazione degli spazi interni all’edificio di stazione, con la sostituzione di tutti gli infissi, i rivestimenti e gli arredi. Il cantiere si chiuderà nel 2025.

“Il collegamento ferroviario è fondamentale per la nostra città – hanno dichiarato il sindaco Marco Fioravanti e l’assessore Gianni Silvestri – e questi lavori sono importanti per avere una stazione rinnovata e al passo con i tempi. Come Amministrazione siamo impegnati a unire il capoluogo all’esterno e le infrastrutture rivestono un carattere essenziale all’interno di questo nostro obiettivo. Vogliamo implementare e migliorare i collegamenti da e per Ascoli, così da renderla destinazione sempre più ambita e facilmente raggiungibile da visitatori e turisti, oltre che per semplificare la vita di chi, quotidianamente, si serve dei mezzi pubblici per raggiungere la nostra città. Stiamo effettuando specifiche valutazioni anche su quelle che potranno essere le migliori funzionalità per l’utilizzo degli spazi interni, che sono ugualmente oggetto di riqualificazione”.
Tornando ai lavori, per i rivestimenti saranno utilizzati materiali aventi spiccate caratteristiche di durabilità, sostenibilità, manutenibilità nonché compatibilità architettonica con l’edificio storico. Il Fabbricato Viaggiatori è, infatti, caratterizzato da elementi stilistici di fine ‘800 così come la pensilina di stazione in stile liberty aggiunta nel 1924. L’edificio ha mantenuto negli anni le caratteristiche originarie, compresi gli affreschi attualmente presenti a soffitto nell’atrio, e rinvenuti al piano primo e nel connettivo. In stretta sinergia con la Soprintendenza gli affreschi saranno valorizzati. Gli interventi sulle aree esterne, che saranno finanziati da RFI, riguarderanno la riorganizzazione del piazzale di stazione, la connessione ciclopedonale in testa ai binari e il secondo fronte con l’area pedonale di accesso da via Piemonte; il cantiere sarà avviato a conclusione di quello del fabbricato viaggiatori.

Al sopralluogo erano presenti Antonello Martino (responsabile Ingegneria e Investimenti Stazioni, Direzione Stazioni RFI), Francesca Cerrone (referente Investimenti Stazioni Centro, Direzione Stazioni RFI), Pierluca Dello Russo (project manager Construction Centro Adriatica) e Fiorenza Traini (project manager Investimenti Centro Adriatica).

La stazione di Ascoli rientra nel Piano Integrato Stazioni di RFI-Rete Ferroviaria Italiana, Gruppo FS Italiane, per la riqualificazione di oltre 600 stazioni su tutto il territorio nazionale. Entrata in servizio nel 1886, oggi costituisce la stazione di testa della linea Ascoli Piceno-San Benedetto del Tronto ed è attualmente oggetto di interventi, finanziati dai fondi per la riqualifica delle stazioni ricadenti nell’ambito degli interventi del Piano Complementare al PNRR nei territori colpiti dal sisma 2009 – 2016 (Sub Misura A4.3 “Potenziamento e restyling di stazioni ferroviarie”).

Print Friendly, PDF & Email

Articolo Precedente

Abusi e minacce nei confronti della compagna, uomo arrestato dai Carabinieri

Articolo Successivo

Una nuova palazzina di edilizia pubblica all’Agraria