SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Soggiorni gratuiti per il personale medico sanitario impegnato sul fronte coronavirus. E’ questa la proposta del Centro Agroalimentare per rilanciare il turismo locale.

La videoconferenza. Vacanze gratis sulla costa una volta finita l’emergenza. La proposta è stata lanciata dai vertici del Centro Agroalimentare Piceno. Gli amministratori della società ne hanno parlato poco fa con alcuni rappresentanti istituzionali del territorio. Tra questi, il vicesindaco di San Benedetto Andrea Assenti, il sindaco di Monteprandone Sergio Loggi e il suo omonimo di Grottammare, Enrico Piergallini.

“Angeli nelle Marche”. «L’idea è quella di ospitare gratuitamente, nelle strutture ricettive del territorio, il personale medico e paramedico degli ospedali – spiega il vicepresidente CaaP, Corrado Di Silverio – con le loro famiglie, per un periodo dai cinque ai sette giorni. Durante la loro permanenza saranno organizzate visite guidate nelle località marchigiane di maggiore interesse. E così anche nelle aziende agricole, nei siti produttivi del settore agroalimentare e non».

Il finanziamento. A finanziare tali soggiorni non sarebbero gli albergatori. A contribuire sarebbero invece i comuni o altri enti e associazioni. La bozza di progetto infatti è stata inoltrata anche ad altre realtà. Fra queste, la Fondazione Carisap e la Camera di Commercio di Ascoli Piceno.

Il parere dei comuni. «L’incontro è stato molto proficuo – spiega ancora Di Silverio – volevamo sondare il terreno con i nostri rappresentanti istituzionali, che si sono mostrati entusiasti all’idea. Addirittura c’è chi, come il sindaco Piergallini, ha già manifestato la volontà di stilare un elenco di possibili interlocutori. Ma in generale devo ringraziare tutti: la presentazione è stato un successo».