Sisma 2016, Piunti: «La Riviera accolse chi non aveva più una casa»

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SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Sisma 2016, il ricordo del sindaco di San Benedetto, Pasqualino Piunti: «La Riviera accolse chi non aveva più una casa. E’ stato un momento di grande valore umano».

«Nel quarto anniversario – dice il primo cittadino rivierasco – del primo terribile terremoto che devastò ampie zone dell’Italia centrale, mi tornano alla memoria non solo i momenti più difficili di quelle ore, iniziando dai funerali delle vittime di Pescara ed Arquata ad Ascoli Piceno, ma anche gli episodi di generosità ed altruismo che caratterizzarono i giorni immediatamente successivi.

Ricordo con commozione la mobilitazione di tanti giovani per la raccolta e l’organizzazione dei primi aiuti al Palasport cittadino (a loro andò il premio Gran Pavese Rossoblù) e quella della città intera che cercò, con piccoli gesti e mirate attenzioni, di rendere meno dura quell’esperienza ai tanti, marchigiani, umbri e laziali che trascorsero mesi in alloggi privati e strutture ricettive di San Benedetto del Tronto.

Fino all’aprile 2018 il nostro Centro di assistenza con i volontari di Protezione civile ha sostenuto, fin nelle minime necessità, queste persone prima che fosse trovata per loro una sistemazione meno provvisoria.

Nel frattempo, diverse famiglie hanno scelto di restare a vivere qui, si sono inserite molto bene ed oggi fanno parte integrante della comunità sambenedettese.

Se San Benedetto del Tronto è ai vertici nazionali per qualità dell’accoglienza, molto è dovuto proprio a quell’esperienza difficile ma di enorme valore umano che resterà per sempre impressa nell’animo della nostra collettività».

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