Sicurezza degli edifici scolastici, Italia Viva: “Deve essere la priorità assoluta”
ASCOLI – La coordinatrice provinciale di Italia Viva Maria Stella Origlia analizza la situazione della sicurezza degli edifici scolastici.
“In merito alla questione relativa agli edifici scolastici preme rilevare che Il Sindaco appena poche settimane dopo la sua elezione aveva annunciato di rinunciare allo strumento del projet financing per la messa a punto dei plessi cittadini e di voler procedere per la via ordinaria circa l’affidamento della progettazione e dei lavori. Italia Viva da tempo suggerisce procedure snelle attraverso le quali è possibile accelerare le attività di affidamento lavori e realizzare opere che necessitano di significativa urgenza” dice Origlia
“Si apprezza che finalmente si sia avviato l’iter amministrativo per la sistemazione e messa in sicurezza delle scuole cittadine ma, stante quanto comunicato dal Sindaco, i tempi non saranno brevi. A tal riguardo rileviamo che le scuole e la comunità scolastica rivestono per qualsiasi città un ruolo fondamentale sia dal punto di vista culturale e di ordinamento, sia sociale e che, per tali motivi, la sicurezza e il buon funzionamento degli edifici dovrebbe collocarsi fra le priorità dell’azione amministrativa di un comune. Purtroppo osserviamo che da anni nulla o poco c’è affinchè le bambine e i bambini ascolani avessero luoghi sicuri ed efficienti per poter fruire di quel servizio che è assegnato dallo Stato ai Comuni” prosegue.
“Riteniamo di suggerire all’amministrazione che, nella persona del Sindaco evidenziava la problematica di poter eseguire lavori di sistemazione e messa in sicurezza di più edifici in un tempo congruo, è possibile intervenire su singoli plessi collocando la popolazione scolastica interessata in altri plessi o in strutture provvisorie, adeguatamente predisposte per lo scopo, oppure in strutture provvisorie allocate in aree idonee del perimetro cittadino, come già avvenuto in altri comuni del territorio provinciale o regionale. Inoltre, riteniamo che spetta ai Comuni individuare le soluzioni migliori ed eventuali strutture a supporto per favorire l’inizio dei lavori, assicurando al contempo il prosieguo delle attività didattiche” dice Origlia
“La messa in sicurezza degli edifici scolastici è e rimane la priorità assoluta e, per quanto ci riguarda, auspichiamo che al settore istruzione sia dedicata una adeguata attenzione da parte dell’amministrazione, impegnando al riguardo le migliori competenze tecniche ed amministrative, anche per la gestione di problematiche complesse che richiederebbero una conoscenza approfondita dei dispositivi governativi (termoscanner e similari) e delle norme che regolano l’istruzione pubblica” conclude l’esponente renziana.
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