ASCOLI – Il Vescovo di Ascoli Giovanni D’Ercole commenta l’imminente ritorno alla celebrazione delle Messe, previsto pe il 18 maggio

“Sarà una ripartenza graduale, a passi, ma  che ci chiederà un cambiamento di mentalità, una nuova visione e approccio su tutto ciò che riguarda la nostra vita cristiana. Le misure di sicurezza devono essere rispettate e per noi sarà un’opportunità che lo Spirito del Signore ci offre in questa fase di partenza dopo tante difficoltà anche con tante voci discordanti e polemiche. Con i sacerdoti cercherò di chiedere l’intercessione di Giovanni Paolo II” ha detto D’Ercole

Si ricorda che in chiesa si entrerà solo con la mascherina, gli ingressi saranno contingentati e ci dovrà essere un metro e mezzo di spazio tra i fedeli che assisteranno alla celebrazione . Non ci saranno libri dei canti, ma ci saranno contenitori dove si potrà lasciare un’offerta. La comunione sarà distribuita solamente con guanti e mascherina e senza contatto con le mani del fedele. Tutti gli oggetti utilizzati durante le celebrazioni dovranno poi essere sanificati.