SAN BENEDETTO –Una Samb coraggiosa ma molto sfortunata subisce la prima sconfitta interna stagionale ad opera della Virtusvecomp Verona. Assiepato sulle gradinate del Riviera delle Palme c’è il pubblico delle grandi occasioni. Completamente piena la Curva Nord Massimo Cioffi, con tanto di sbandierata iniziale da brividi.

I padroni di casa partono subito all’attacco e nei primi 5 minuti di gioco creano almeno 3 occasioni: Il primo a cercare la via del gol è Volpicelli con un sinistro deviato dal limite dell’area. Poi è la volta di Cernigoi con una bella girata di testa su cross di Di Massimo, palla fuori di poco. Sempre Cernigoi appoggia subito dopo per l’accorrente Angiulli che prova da fuori, tiro fortissimo, Giacomel è attento e respinge con i pugni. Sembra un assedio, ma alla prima sortita offensiva gli ospiti trovano il vantaggio. Corta respinta su calcio d’angolo di Miceli, il pallone finisce sui piedi di Danieli che con una bordata impressionante batte Raccichini. Incredibilmente è 0-1.

I ragazzi di Mister Montero non si perdono d’animo e si rimettono immediatamente a macinare gioco. E arrivano subito le chances di pareggiare. Splendida azione all’ 8’ : Rapisarda per Volpicelli, velo dell’ attaccante napoletano che si fionda in area a raccogliere la sponda di Cernigoi ma tutto solo davanti a Giacomel opta per una conclusione di destro, parata del portiere veneto.

Il pareggio è nell’aria ed arriva al 15’. Lancio di Angiulli per Di Massimo, l’avanti abbruzzese punta il suo diretto avversario e con un paio di dribbling lo salta, cross rasoterra che taglia tutta l’area di porta, Volpicelli appostato sul secondo palo non si fa pregare troppo e, stavolta col suo piede preferito, dopo un ottimo controllo insacca implacabilmente. 1-1 e primo gol in maglia rossoblù per l’ex Francavilla.

Al 15’ brutta tegola per la Samb. Brutto infortunio per Rocchi (si parla di frattura del gomito..) che esce in barella. Al suo posto entra Bove.

La seconda parte del primo tempo scorre via senza grossi sussulti, dopo l’uscita di Rocchi i padroni di casa sembrano meno arrembanti ma provano comunque a rendersi pericolosi in qualche occasione. Al 36’ lancio di Rapisarda per Cernigoi, l’attaccante rossoblù cerca di liberarsi del marcatore per concludere a rete senza riuscirci, scarico per Volpicelli giunto a sostegno del contropiede, tiro debole tra le braccia di Giacomel.

Nella seconda frazione la Sambenedettese, sostenuta senza sosta dai tifosi, riparte alla carica.

Al 50’ brutto scontro di gioco tra 2 giocatori della Virtus, gioco interrotto per qualche minuto per permettere i soccorsi.

Al 57’ lancio di Angiulli per Di Massimo, l’attaccante rossoblù aggancia il pallone e si prepara ad entrare in area ma viene contrastato, il pallone finisce a Gemignani che non ci pensa troppo e crossa in area, Cernigoi prova la conclusione ma Pellacani interviene provvidenzialmente, sul rimpallo prova di nuovo a calciare da ottima posizione ma conclude alto. Che chance per i ragazzi di Montero.

Qualche minuto dopo l’episodio che cambia la partita. E’ il 59’, Odogwu, autore di un’ottima prestazione, protegge palla, si gira e si invola verso la porta difesa da Raccichini. Di Pasquale, già ammonito nel finale di primo tempo, è in ritardo e non può far altro che commettere un evidente fallo, altro giallo (indiscutibile..) e rosso per il centrale sambenedettese.

Nonostante l’inferiorità numerica la Samb continua a fare la partita. La padronanza nel controllo del pallone e la fluidità della manovra in campo fanno si che la compagine di casa continui a spingere sull’acceleratore anche con un uomo in meno. I rossoblù si spingono coraggiosamente avanti alla ricerca della vittoria. I tifosi inorgogliti dalla prestazione sostengono senza pausa la squadra dagli spalti.

Al 67’ Di Massimo, partito dalla sua posizione preferita si acentra e scaglia un destro a giro verso il secondo palo della porta difesa da Giacomel, Gelonese si avventa sul pallone ed anticipa tutti, portiere compreso e mette dentro. Esplode il Riviera, ma il guardalinee è fermo con la bandierina alzata, fuorigioco. Gol annullato. Nel dopo partita le immagini al replay mostreranno l’errore dell’assistente dell’ arbitro Saia, il gol era regolarissimo.

Il resto lo fa la solita concretizzazione della legge di Murphy: 2 minuti dopo il gol annullato contropiede del Verona, bel triangolo tra Odogwu e Magrassi, palla di ritorno per il nigeriano che da posizione molto angolata trafigge di potenza Raccichini. Sesto gol nelle ultime 7 partite per l’attaccante veneto e risultato di 1-2.

Dal gol annullato al gol subito.. la doppia delusione stenderebbe anche un leone, ma non la Samb. I rossoblù mettono giù la testa e riprendono a macinare gioco, sfoderando una prestazione tanto straordinaria nelle intenzioni quanto sfortunata negli esiti. La restante mezz’ora di gioco è un vero e proprio monologo dei padroni di casa, con i veronesi arroccati davanti a Giacomel. Le occasioni si susseguono ma il pallone non vuole entrare.

All’ 81 Di Massimo crossa da calcio d’angolo, Cernigoi prova ad intervenire, palla che finisce sul dischetto a Gelonese che si coordina ma spara alto.

Ancora corner all’ 88’, Angiulli da dentro l’area tira a botta sicura, Giacomel è battuto ma Onescu appostato sulla linea di porta salva tutto.

Al 90’ incursione di Di Massimo, mischia in area, il pallone passa, Giacomel esce ma perde equilibrio e sfera di gioco, arriva Miceli che in precario equilibrio prova a buttarla dentro, colpo di reni del portiere veronese che da terra devia in angolo.

91’ bellissimo cross tagliato di Di Massimo, Miceli e Cernigoi si disturbano a vicenda e sfuma un’altra occasionissima per il pareggio.

Finale teso, con Il Sig. Saia, autore di una prestazione tutt’altro che sufficiente, che fatica a contenere l’animosità dei giocatori in campo ed a fine match sfodera addirittura un’altra perla: espulsione anche per Di Massimo.

Il match si conclude con una immeritatissima sconfitta per la Sambenedettese e con i ragazzi di Montero che vanno sotto la curva a farsi consolare dai tifosi. Splendida immagine di sport: applausi convinti e scroscianti dagli spalti nonostante la sconfitta casalinga.

SAMBENEDETTESE: Raccichini 5,5 ; Gelonese 6,5; Miceli 6; Di Massimo 6,5; Cernigoi 6; Volpicelli 7(60’ Carillo 6); Rapisarda 6,5; Rocchi 6(18′ Bove 5,5; 73′ Orlando n.g.), Di Pasquale 5; Gemignani 6,5; Angiulli 7. In panchina: Fusco, Biondi, Trillò, Zaffagnini, Bove, Piredda, Carillo, Frediani, Orlando, Brunetti, Garofalo, Panaioli. Allenatore Montero.

VIRTUS VERONA: Giacomel 6; Pellacani 6,5; Rossi 6; Danieli 6,5; Odogwu 7,5; Danti 5,5(46′ Sammarco 5,5), Cazzola 6; Magrassi 6,5; Sirignano 6 (61′ Santacroce 6); Onescu 6,5; Manfrin 6  (33′ Curto 6). A disposizione: Chiesa, Casarotto, Vannucci, Manarin, Santacroce, Fermo, Da Silva, Pinton, Lavagnoli, Curto, Marcandella, Sammarco. Allenatore Luigi Fresco.

ARBITRO: Mario Saia di Palermo.

ASSISTENTI: Francesco Santi di Prato, Stefano Rondino di Piacenza.

MARCATORI: 6′ Danieli (V), 15′ Volpicelli (S), 69′ Odogwu (V).

AMMONITI: Di Pasquale (S), Miceli (S), Santacroce (V), Da Silva (V).

ESPULSI: Di Pasquale (S), Di Massimo(S)  (a tempo scaduto).

Foto: SS Sambenedettese

Alfredo Cruciani