Fontana, Troli, Ciní, Ribalta Picena il 6 agosto a piazza Bice Piacentini
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il Presidente Rolando Rosetti ha calato gli assi da novanta. E il Circolo dei sambenedettesi può – grazie anche all’aiuto di Luigi Contisciani e del Bim Tronto, co-finanziatore – presentare alla città la ‘Serata Azzurra: Mare bbille e’ngannatore‘. L’appuntamento è per giovedì 6 agosto alle 21:15 nella splendida location di piazza Bice Piacentini.
“La tradizionale festa azzurra estiva con il covid è stata sacrificata. Ma quest’anno è più ambiziosa degli anni precedenti. L’anniversario di 50 anni dalla tragedia del Rodi ci ha motivato a offrire uno spettacolo che faccia riflettere. Coinvolgendo tutte le nostre eccellenze artistiche. Dalla Ribalta Picena a Re Nudo, all’Amat. E non da ultimo il trombettista di fama internazionale Lito Fontana”. Si parlerà non solo della tragedia del Rodi. Essa assurge a simbolo di disgrazie avvenute in mare, a terra con le barche di trasporto e passeggeri. La serata di giovedì sarà arricchita di una serie di interventi a tema di Gino Troli e Fabio Urbinati. Da scene comiche, intermezzi musicali con Lito Fontana e il maestro Marco Ghezzi al pianoforte.
Gino Troli racconta il compito che gli è stato affidato dagli organizzatori: “ricostruire il contorno sociale del Rodi. Cominciando dal racconto degli anni ‘60. Si tratta di una vicenda, di un momento alto della protesta cittadina. Negli anni ‘70/‘75 che seguirono una grande importanza ebbe la vita cittadina: una città commissariata, che aveva appena vissuto l’alluvione dell’Albula. Il Rodi è un simbolo, una chiave di un contesto storico del passaggio alla città moderna. Faremo un libro e un film a cura di Re nudo. Grazie per aver coinvolto la regione Marche a Fabio Urbinati”. E sottolinea: “La tragedia del Rodi ha posto la città sotto la lente nazionale, inquadrando in particolare il mondo della pesca atlantica. La Regione Marche è stata istituita proprio nel 1970. Non dobbiamo dimenticare chi ha perso la vita per la pesca, che è stato a lungo e rimane il nostro valore aggiunto. L’elemento trainante di questa serata è il Circolo dei sambenedettesi”.
Fabio Urbinati porta la testimonianza della Regione Marche. “Il Rodi è stato una vicenda non locale ma nazionale. Infatti ben oltre la tragedia, è stato il momento per esaminare i diritti dei lavoratori del mare, che fanno uno tra i mestieri più pericolosi. In regione ho vissuto il conflitto tra agricoltura e pesca, e ho visto come la prima ha saputo reinventarsi. Come deve fare anche la pesca. Il lavoro importante della Regione è stato questo, rinnovare la memoria: un’occasione per ricordare tutte le vittime del mare. Va ricordato il nostro legame viscerale con il mare, che ha dato tutto ma ha chiesto il conto. Nella prossima legislatura, multifunzionalità della pesca, sicurezza in mare e diritti dei marinai saranno mi auguro in primo piano. Luigi Contisciani del Bim ci darà un contributo importante. La regione non poteva non esserci in questa occasione”.
Il trombettista Lito Fontana è l’ospite che darà lustro alla serata: “quando mi hanno chiamato sono stato molto felice di partecipare, adoro San Benedetto che rappresenta la mia città. Sono onorato di suonare per ricordare una tragedia straziante così importante. Faremo uno show con tre pezzi di Ennio Morricone. Tra i pezzi ci sarà anche Russian Dances che suonerò al Cremlino. Dove sarò ospite dal 10 al 14 dicembre 2021 alla New House of Music”.
Giancarlo Brandimarti dalla Ribalta Picena spoilera lo spettacolo. “lo spettacolo è un contenitore: Gino Troli darà il tono iniziale, la parte centrale sarà affidata a Piergiorgio Ciní, con una sceneggiatura che doveva essere rappresentata in uno spettacolo al porto (in modalità itinerante). Data l’emergenza sanitaria con il covid ne farà un film. Sarà in scena per 15 minuti. Poi ci saranno gli intermezzi della Ribalta Picena: due scenette comiche. E una poesia drammatica: il Lamento di nonna Regina, ispirato alla morte in mare di un ragazzo di 14 anni. Compito a Urbinati, presentare la partitura teatrale di Ciní. Contiamo di rappresentare il tutto in due orette”.
L’evento è gratuito, previa prenotazione per evitare assembramenti. I numeri da chiamare sono 3483385901 / 3383895109/. È possibile prenotare via mail all’indirizzo sambenedettesi@alice.it. Infine si può chiamare in sede il Circolo allo 0735/585707.
Lascia un commento