Senzatetto all’ecomostro Sgattoni, il comitato San Filippo protesta

ecomostro sgattoni

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Ecomostro Sgattoni: alcuni residenti di quartiere hanno notato l’ingresso di persone all’interno dell’area privata, munite di materassi. Il quartiere San Filippo Neri teme che nella zona, soggetta a forte degrado, la situazione stia peggiorando.

«Noi i nostri passi li abbiamo fatti, denunciando più volte lo stato degrado in cui versa l’area – dichiara il presidente di comitato di quartiere Maurizio Di Giacinto – ma da alcuni giorni la situazione è ulteriormente peggiorata. Diversi residenti di zona hanno notato che alcuni senzatetto hanno portato dei materassi e hanno fatto ingresso nella proprietà. Serve altro per testimoniare il degrado di questa zona? L’edificio, già diroccato, pieno di erbacce incolte ed animali, è oltretutto diventato rifugio di persone senza fissa dimora».

Da anni l’associazione pressa il comune affinchè prenda provvedimenti nei confronti della proprietà, un vero e proprio ecomostro ricettacolo di sporcizia, vegetazione incolta e animali. Secondo quanto risposto dall’ex assessore Andrea Assenti, però, la questione sarebbe complessa. Infatti se il privato, dietro ordinanza di demolizione del comune, si rifiutasse di intervenire, sarebbe l’ente pubblico a doversi fare carico degli onerosi lavori.

«Abbiamo depositato il nostro esposto alla procura e ai carabinieri – prosegue Di Giacinto – ma finora non abbiamo ricevuto risposta. Per quel che ci riguarda, credo che dei semplici cittadini non possano fare di più». La domanda, a questo punto, sorge spontanea: sono stati effettuati dei sopralluoghi all’interno dell’area?

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