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Sentina, anche Giorgini chiede finanziamenti in Regione
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Peppe Giorgini porta in consiglio regionale la questione della Riserva Sentina. Il pentastellato protocolla una mozione che chiede adeguati finanziamenti per il contrasto all’arretramento della costa.
«La Riserva Sentina rappresenta l’ultimo prezioso lembo di territorio costiero marchigiano non antropizzato caratterizzato da ambienti umidi e dunali di grande rilevanza – dice Giorgini – La Sentina custodisce un patrimonio immenso di biodiversità e di cultura. È ad esempio il caso dell’edificio storico denominato” Torre sul Porto”, realizzato net 1543 ed oggi considerato uno dei più significativi beni storici della città.
L’area soffre da decenni di un grave problema che in questi giorni ha assunto dei contorni drammatici. Il fenomeno dell’erosione costiera è arrivato a minacciare direttamente la Torre sul Porto. Il simbolo della Riserva, dopo 476 anni, rischia di scomparire per sempre. E così l’ultimo apparato dunale presenta a difesa dell’intero ambiente di retroduna, il quale rischia di essere invaso dalle acque, compromettendo in maniera irreversibile flora e fauna locali.
Il piano di gestione integrata della zone costiere inserisce la Sentina tra i 37 interventi strutturali di mitigazione deII’erosione costiera. Attualmente non ci sono disponibilità finanziarie per attuare tali interventi. Ciononostante chiedo al governatore e alla giunta di attivarsi immediatamente nelle opportune sedi nazionali e comunitarie al fine di ottenere finanziamenti per affrontare la grave emergenza dovuta all’erosione della zona della Sentina.
Palazzo Raffaello si impegni anche a promuovere in sede nazionale l’inserimento nella nuova programmazione dei fondi comunitari Fesr 2021-2027 di appositi finanziamenti per le opere e le azioni previste dal Piano Integrato di Gestione delle Zone Costiere;
L’intervento da realizzare è urgente e prioritario. Di conseguenza, la Regione deve rimodulare la priorità della programmazione degli interventi previsti dal piano di difesa della costa».
La mozione verrà discussa e votata nel consiglio regionale della prossima settimana.
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