ASCOLI  -Una rassegna culturale costituita da importanti uscite editoriali. Ma anche dal valore della tradizione e dalla bellezza del territorio, C’è tutto questo in “Sedendo e Mirando”, iniziativa che vede insieme alcuni scenari marchigiani d’eccezione grazie all’’unione della Regione Marche, dell’Amat e il Salone Internazionale del Libro di Torino. Una collaborazione che si prospetta ancora felice dopo essere nata e cresciuta nei padiglioni del Lingotto, ora pronta a consolidarsi in alcuni scenari straordinari grazie a ospiti d’eccezione. Si tratta di incontri, di presentazione di libri, di autori e di spettacoli per la platea delle Marche in un festival che coinvolge anche Ascoli, dopo Macerata e Fabriano. Accadrà nella giornata del 24 novembre, in un intendimento che rientra nel progetto a beneficio di tre luoghi inseriti nel “cratere del terremoto”, promosso nell’ambito di “Marche in Vita:lo spettacolo dal vivo per la rinascita dal sisma” finanziato dal Mibact. Saranno quattro gli appuntamenti ascolani della rassegna, il cui titolo “Sedendo e mirando” rimanda immediatamente al noto verso della poesia di Leopardi, il cui manoscritto compie 200 anni, e al  dipinto di Tullio Pericoli.

Particolarmente azzeccata la scelta delle location, con i teatri storici come sedi prevalenti del festival, prezioso patrimonio della regione. Domenica 24 novembre la giornata in città si aprirà alle ore 10 e 30 al teatro Filarmonici con “Chicchirichì, viva le fiabe sonore!”, una performance musicale di Pier Mario Giovannone, accompagnato dal chitarrista Giovanni Parodi e dalla cantante Noemi Baldini, con le storie e le canzoni di 4 volumi illustrati:  “Girotondo di elefanti”, “Piazza Pizza”, “Ciao ciao, caro Babbo Natale” e il recente “Gallo Galileo”, tutti editi da Gallucci editore. A mezzogiorno ci si sposerà allo storico Caffé Meletti di Piazza del Popolo, dove sarà la volta della presentazione della pubblicazione di “ Osterie d’Italia. 30 anni di lavoro sul territorio”, l’edizione 2020 della guida pubblicata da Slow Food Editore. Ad intervenire saranno Eugenio Signoroni, curatore della guida, Antonio Attorre, coordinatore di Slow Food per le Marche, e Salvatore Braccini, oste dell’Osteria del Castello di Arquata del Tronto. Al termine verrà offerto ai presenti un aperitivo. Nel pomeriggio, alle ore 16, presso la libreria “Rinascita”, Angelo Ferracuti parlerà del suo ultimo libro, “La metà del cielo” edito da Mondadori, in cui ripercorrerà la sua biografia e l’esperienza dolorosa della perdita della moglie. Infine, alle ore 18, si andrà di nuovo nel teatro Filarmonici, dove la giornalista Concita De Gregorio racconterà di “ In tempo di guerra”, romanzo pubblicato da Einaudi che è di formazione ma anche racconto di cronaca famigliare e manifesto politico, un atto di accusa contro chi ha lasciato in eredità un futuro ostile.

Nell’occasione dell’evento “Sedendo e mirando”, ad Ascoli si potrà visitare a Palazzo dei Capitani la mostra antologica di Tullio Pericoli “Forme del paesaggio 1970-2018”, a cura di Claudio Cerritelli. Gli appuntamenti dell’iniziativa sono gratuiti. Info: 071 2075880.