Scuola, gli studenti delle Marche: “Con screening abbiamo più percezione della sicurezza”

Si svolgerà nel prossimo fine settimana lo screening con tamponi antigenici per gli studenti delle scuole superiori delle Marche.

Nelle Marche, tranne in alcune città dove i sindaci hanno deciso diversamente, le lezioni sono riprese il 7 gennaio, ma oggi gli studenti sono scesi in sciopero, chiedendo misure per garantire la sicurezza, tra cui lo screening, effettuato il 6 gennaio solo per gli alunni di elementari e medie. “Sabato e domenica prossimi, quindi, chi vorrà (speriamo tutti, un’occasione che abbiamo chiesto e ottenuto e, quindi, da non sprecare assolutamente) – dice, Leonardo Poscherberger, un rappresentante degli studenti all’agenzia ANSA – si potranno sottoporre all’esame del tampone. Questo consentirà di aumentare la nostra percezione di sicurezza per il rientro in classe”.
Il rappresentante degli studenti ha definito la riunione, a cui hanno perso parte gli assessori all’Istruzione Giorgia Latini, alla Sanità Filippo Saltamartini, il direttore dell’Ufficio Scolastico regionale Marco Ugo Filisetti e quello dell’Asur Nadia Storti, oltre ai presidente delle altre Consulte provinciali, “costruttiva e che potrebbe anche avere altre sedute nelle prossime settimane”.
“Siamo soddisfatti che la Regione Marche si sia dimostrata attenta alle nostre richieste e lo abbiamo molto apprezzato – seguita Ploschberger -. Così come siamo rimasti colpiti dalla disponibilità mostrata dal presidente Acquaroli per rivederci, in remoto, anche la prossima settimana per fare il punto della situazione ed eventualmente discutere delle nostre altre proposte”, che comprendono la fornitura gratuita di mascherine Ffp2 e iniziative per il trasporto pubblico locale
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