SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Sottocommissione alla sanità. All’incontro di giovedì 6 agosto saranno ammessi massimo tre comitati. La protesta: «Non parteciperemo».

Lo scorso 9 luglio si riuniva la conferenza dei comitati di quartiere a cui prendeva parte anche il dottor Nicola Baiocchi, presidente del comitato Salviamo il Madonna del Soccorso. Scopo della riunione: deliberare una serie di iniziative in favore del problema ospedale alla vigilia delle elezioni Regionali. I comitati, nello specifico, avrebbero voluto organizzare un incontro con i vertici della sanità e poi una serie di appuntamenti pubblici con i diversi candidati alla presidenza della Regione, per consentire loro di esporre il proprio programma in tema sanità.

Secondo il presidente di Marina di Sotto, Alfredo Isopi, i comitati avrebbero inoltrato tale invito al sindaco Piunti. «Ma dopo l’incontro con il sindaco – spiega Isopi – nasce, su iniziativa dell’amministrazione comunale, una sottocommissione sulla sanità. Un gioco di parole involontario utile a comunicare la composizione di un nuovo gruppo di lavoro permanente che tratterà esclusivamente delle problematiche riguardanti l’ospedale Madonna del Soccorso. Il 30 luglio arriva una mail del Comune in cui si comunica che il 6 agosto ci sarà un incontro della sottocommissione sanità con i responsabili dell’Area Vasta 5. A questo incontro, però, potranno partecipare solo tre presidenti di comitato».

E’ subito bufera. «Siamo noi che stiamo organizzando – sbotta Isopi – ti coinvolgiamo per correttezza e tu ci cambi le carte in tavola? Basta con queste riunioni di commissioni consigliari, esterniamo insoddisfazione e delusi dalla depersonalizzazione della nostra iniziativa non prenderemo parte all’invito dell’amministrazione di partecipare all’incontro del 6 agosto con la sottocommissione Sanità».