Sanità, la Uil provinciale: “Confidiamo di sottoscrivere un nuovo regolamento della mobilità interna”
La Uil provinciale spiega che “Alcune organizzazioni sindacali, nei giorni scorsi, nel chiedere l’immediata revoca di una manifestazione d’interesse per il trasferimento di sede lavorativa nell’ambito della stessa Unità Operativa, ha causato rallentamenti alla macchina amministrativa dell’AST di Ascoli a discapito dei dipendenti storici e dei futuri assunti con mobilità esterna. Hanno tentato anche di bloccare la procedura attraverso un’interrogazione regionale, discussa ieri durante la seduta della Giunta Regione Marche n° 1292, ma senza successo”
“Al contrario, l’AST di Ascoli ha ricevuto apprezzamenti per il suo operato dall’Assessore Regionale alla Sanità, garantendo che la stessa procedura verrà applicata anche alle altre unità operative. Ora confidiamo nei prossimi giorni di sottoscrivere con la Direzione Generale il nuovo regolamento della mobilità interna, tematica su cui ci si confronta quasi da un anno, ma anche qui qualcuno non riesce a trovare soddisfazione. Se qualcuno vuole spostare il tavolo sindacale dell’AST di ASCOLI ad Ancona, noi siamo pronti Siamo pronti a fare di tuto per il bene dei lavoratori, ma in tempi brevi, visto che di tempo ne hanno già perso tanto” conclude.
Lascia un commento