SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il dottor Nicola Baiocchi contesta Anna Casini: «Il progetto per l’ospedale unico di Pagliare esiste, e lo ha detto lei stessa».

«Recentemente il vicepresidente Casini ha affermato che la Regione sarebbe in attesa di promoter per la realizzazione dell’ospedale – dichiara il presidente del comitato Salviamo il Madonna del Soccorso – oppure andrà avanti con il suo progetto. Da ciò si deduce che il progetto esiste».

«Faccio notare – continua Baiocchi – che quando fu presentato il progetto dell’ospedale di Macerata, gli amministratori del territorio ebbero a disposizione 13 mesi per decidere un’ubicazione adeguata. Da noi invece si fa il contrario. Dall’altro lato di prosegue con il depauperamento del nostro nosocomio. Ci tengo a precisare che con la determina del 30 dicembre 2019 l’Utic è scomparsa dalla dotazione del Madonna del Soccorso, pur essendovi rimasta la Cardiologia Riabilitativa».

Tempo di guerra sulla sanità Picena. Tanto che le tematiche richiedono un adeguato approfondimento. «A breve organizzeremo un nuovo incontro pubblico – dichiara Rosaria Falco – sicuramente entro gennaio. Molti cittadini ci hanno chiesto che vengano spiegate le ultime dichiarazioni ufficiali degli amministratori regionali e gli ultimi atti dell’Asur».

«Vogliamo parlare dei concorsi? – incalza ancora Falco – mancano quelli di Cardiologia e Chirurgia Generale. Ci è stato detto che i membri della commissione ancora non si mettono d’accordo per incontrarsi. Ma stiamo scherzando? Questa è una presa per i fondelli, una vera e propria omissione di atto dovuto».

«Il nostro è un movimento nato spontaneamente fra i cittadini – conclude la consigliera comunale, che intende dividere la politica dalla questione sanitaria – nessun sindaco, nemmeno Piunti, può prendersi il merito di aver fatto nascere questa realtà. Se il fumo deve diradarsi, i politici non si approprino del comitato».