San Benedetto, locale chiuso per 15 giorni: aveva fornito alcool a minorenni
Il Questore di Ascoli Piceno un provvedimento di sospensione della licenza della durata di 15 giorni nei confronti di un noto locale di San Benedetto, a seguito di reiterate violazioni relative alla gestione della medesima attività.
In particolare, nel corso dei periodici controlli interforze effettuati dalla Polizia, dall’ Arma dei Carabinieri dalla Guardia di Finanza e della Polizia locale, finalizzati anche al controllo della “movida” della località rivierasca, si è accertato che all’interno dell’esercizio in esame si effettuava la somministrazione di bevande alcoliche a minori, organizzato un intrattenimento danzante con cena/spettacolo senza la prevista licenza, nonché in un’occasione si verificava una violenta lite con aggressione da parte di tre cittadini stranieri nei confronti degli addetti alla sicurezza del medesimo chalet – ristorante.
Nelle fasi della fuga i tre contendenti hanno inoltre colpito con un pugno un ignaro passante che, nella circostanza, ha riportato lesioni giudicate guaribili in 30 giorni per poi sfrecciare ad altissima velocità lungo la statale prima di essere intercettati e fermati da personale della Volante di San Benedetto.
Nei confronti dei tre extracomunitari si sono adottate dal Questore le misure di prevenzione del caso unitamente al provvedimento del c.d. “DASPO Urbano”, della durata di anni due.
Come noto l’art.13 bis della legge 18 dicembre 2020, di conversione del decreto legge 20 febbraio 2017 nr.14, ha previsto che nei confronti delle persone denunciate negli ultimi tre anni per reati commessi in occasione di gravi disordini avvenuti in pubblici esercizi o in locali di pubblico trattenimento o nelle immediate vicinanze degli stessi, o per delitti non colposi contro la persona od il patrimonio ovvero aggravati ai sensi dell’art.604 – ter del codice penale, qualora dalla condotta possa derivare un pericolo per la sicurezza, il Questore può disporre il divieto di accesso a pubblici esercizi o locali di pubblico spettacolo specificatamente individuati in ragione dei luoghi in cui sono stati i predetti reati ovvero delle persone con le quali l’interessato si associa..
Lascia un commento