Samb, incubo Covid: a rischio la sfida con l’Arezzo, 3 casi anche nel Perugia
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il Coronavirus ancora sulla strada della Samb. Egidio Giusti, responsabile dell’area medica dell’Arezzo, e Claudio Catalani, medico sociale amaranto, hanno parlato dopo che in casa toscana è divampato un focolaio Covid-19: «Al momento i calciatori positivi sono per lo più asintomatici. Solo uno o due presentano sintomi riferibili al virus, ovvero sono paucisintomatici».
La Lega Pro ha già deciso rinviare l’incontro di Mantova, ma, come spiega il dottor Giusti, anche il turno infrasettimanale contro la Sambenedettese è a rischio: «A mio avviso è a rischio totale, è un diritto non giocare in situazioni come queste e non capisco perché l’Arezzo dovrebbe giocarsi quel bonus. L’Arezzo ha 14 giocatori positivi, non ha alcun portiere a disposizione. Il regolamento parla chiaro».
Come se non bastasse, ci sono altri tre casi di positività al virus anche nel Perugia, prossimo avversario dei rossoblù domenica 8 novembre alle ore 17,30. Si tratta di due calciatori e un membro dello staff, tutti asintomatici. Ad annunciarlo è lo stesso club biancorosso tramite il seguente comunicato:
«AC Perugia Calcio – si legge in una nota pubblicata sul sito ufficiale – comunica che, dopo l’ultimo giro di tamponi effettuati, due calciatori ed un membro del gruppo squadra sono risultati positivi al Covid-19. La società, seguendo le normative indicate dal protocollo sanitario, ha posto in isolamento i tesserati i quali sono tutti asintomatici ed eseguirà domani mattina un ulteriore giro di tamponi».
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