Samb, Capuano: “Abbiamo un esercito di giocatori fuori. Pordenone grande squadra”

 

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – L’allenatore Ezio Capuano ha parlato in vista dell’impegno di domani contro il Pordenone.

Il Pordenone ha la terzultima difesa più perforata del Campionato con 45 goal subiti, e inoltre in casa è la squadra che ha subito più goal in assoluto (24). Secondo lei questo è un caso e ogni partita è a sé oppure c’è qualcosa da interpretare in questi numeri?
Nel calcio i numeri sono l’unica cosa che conta e la sua disanima è giusta, ora vi faccio la mia: il Pordenone ha una grandissima società (la famiglia Loviso), è una squadra partita per stravincere il campionato, ha degli elementi molto forti ed è stata notevolmente rafforzata con il mercato di gennaio. L’anno scorso meritavano ampiamente la serie B ma nella semifinale ci sono state delle decisioni discutibili, mentre quest’anno hanno un grande organico ma non stanno facendo bene. Non sempre però, vince chi spende di più e chi ha i nomi più altisonanti, e la Sambenedettese ne è l’esempio. Il Pordenone gioca un gioco troppo sulla linea della palla e a me invece piace un gioco più equilibrato, ed ecco perché la Sambenedettese ha la migliore difesa d’Italia in Serie C. Secondo me una squadra è forte quando ha una squadra di proposizione e una fase interpretativa delle transizioni negative, cioè è brava ad offendere e difendere. Il Pordenone, quindi, avendo una qualità elevatissima davanti fa molta più fase propositiva ed ecco spiegati questi numeri.

La situazione dei giocatori rossoblù?
Ho un esercito di giocatori infortunati, soprattutto a centrocampo, facciamo prima a contare chi abbiamo. Fuori ci sono Bove, Miceli, Esposito, Pegorin, Marchi e Bacinovic. Porterò anche gli infortunati perché è giusto che tutti siano in panchina per vivere questo momento storico sportivo importante; è sicuramente l’apice per la Sambenedettese degli ultimi 30 anni.

Domani il Pordenone dovrebbe cambiare qualcosa in vista dell’arrivo della Sambenedettese: si parla di un adattamento di Zammarini come esterno destro al posto di Formiconi, si parla di un inserimento di Parodi al posto di Bassoli, oltre a Gerardi come punto di riferimento più avanzato e Nocciolini spostato sull’esterno d’attacco. Potrebbe cambiare qualcosa questo nuovo assetto?
Spesso cambiano contro di noi e questo ci fa piacere perché vuol dire che ci rispettano, l’ultimo è stato il Teramo. A me non cambia nulla: il Pordenone ha un potenziale offensivo notevole: Nocciolini, Gerardi, Bombagi, Berrettoni, Cicerelli, quindi potranno variare moltissimo.

Il Padova ha un calendario bruttissimo: domani va a Fermo, poi va a Reggio Emilia, poi ha il Gubbio a cui sono rimaste tre partite da giocare ed è costretta a fare un punto con i veneti per non andare ai play out. Potrebbe esserci una variazione all’apice della classifica?
Spero lo dica da tifoso. Io questi ragazzi non smetterò mai di ringraziarli e voglio fare i complimenti alla Società perché questi giocatori sono stati tutti rivalutati; l’92% di loro l’anno scorso faceva i play out in Serie C oppure militava in categorie inferiori. Questo gruppo, e chapeau a chi li ha scelti, è il gruppo più bello, più forte e io non lo dimenticherò mai, ma dire che sono pià forti di Padova e Reggiana mi sembra utopia calcistica. Detto ciò voglio rimarcare i miei complimenti a chi ha costruito questa squadra e al Presidente Fedeli perché i giocatori della Samb sono stati tutti rivalutati e rivitalizzati e il merito è esclusivamente loro, e questo gruppo sarà, fino a quando sarò in vita, la fotografia tra le più belle degli album dei miei ricordi.

Alla luce di questa stagione caratterizzata da vari errori arbitrali, si può dire che potevamo avere più punti?
Questo è il mio grande rammarico, oltre che del Presidente e della Samb. Abbiamo subito delle nefandezze e siamo stati sempre sfortunati dal punto di vista arbitrale, soprattutto in 5 partite consecutive. Questo campionato poteva essere equivalente al Leicester, perché se solo due episodi venivano visti meglio noi avevamo 6 punti in più. E c’è un’altra cosa: noi siamo l’unica squadra del girone che ogni volta che è andata in vantaggio ha vinto, però ormai è andata così e andiamo avanti.

(www.sambenedettesecalcio.it)

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