Sabato si inaugura il nuovo centro Polifunzionale di Protezione Civile della Croce Rossa
Al via il nuovo Centro Polifunzionale di Protezione Civile, realizzato dalla Croce Rossa Italiana, che ha già ultimato e consegnato 10 dei 16 grandi progetti previsti, la maggior parte dei quali nelle Marche, nell’ambito del piano di ricostruzione post sisma. La struttura sarà donata al Comune di Comunanza che a sua volta la concederà in comodato d’uso gratuito al Comitato dei Sibillini della Cri, che la gestirà. Sarà anche base della Protezione Civile locale. L’inaugurazione si terrà sabato 21 Maggio alle ore 11.00.
Il taglio del nastro sarà preceduto dagli interventi del vice presidente nazionale Cri Rosario Valastro, del direttore nazionale delle Operazioni, Emergenze e Soccorsi della Cri Ignazio Schintu, che parlerà della sua esperienza internazionale nei luoghi di maggiore emergenza umanitaria a cominciare dall’Ucraina, dell’assessore regionale alla ricostruzione post sisma Guido Castelli, del sindaco di Comunanza Alvaro Cesaroni, del presidente della Fondazione Carisap Mario Tassi, della presidente del Comitato Cri dei Sibillini Valeria Corbelli e dei rappresentanti dei soggetti donatori.
“Siamo orgogliosi di questo progetto – dice Valastro – che prende vita grazie a chi ha voluto sostenere la CRI nell’opera di ricostruzione post sisma. Il nostro impegno è finalizzato non solo alla riconsegna di spazi alla popolazione, ma anche per fornire nuovi strumenti di socializzazione e di aggregazione utili alle comunità locali e ai territori”.
L’opera è costituita da 2 corpi fabbrica uniti da un corridoio: uno di circa 320 mq per mezzi di emergenza, con bagni e magazzini. Un altro di 420 mq con 9 stanze, per uffici e spazi per servizi funzionali, tutti muniti di arredi e apparecchiature tecnologiche. Presenti la sala Coc (Centro Operativo Comunale), la stanza Operativa per le singole emergenze, sala riunioni, cucina e quant’altro necessario alle attività. Dunque spazi dedicati alla formazione della popolazione sulla prevenzione, ambulatori dove svolgere assistenza medico-sanitaria di base e per strutture di emergenza sanitaria H24, pronte a intervenire in caso di una futura calamità. Un luogo che sarà punto di riferimento di un ampio territorio per l’emergenza, il sociale, il volontariato.
Investimento complessivo di quasi 1,5 mln di euro. La realizzazione del Centro è stata possibile grazie alle donazioni di Alì, FCA, Goldman Saches–CAF America, Croce Rossa Svizzera, UCI Cinema, Coca Cola Hbc, Whirlpool, Fondazione Carisap. Quest’ultima ha sostenuto economicamente il completamento funzionale, ovvero arredamenti e attrezzature del Centro Polifunzionale, nell’ambito del progetto “Masterplan Terremoto”. Il Comitato dei Sibillini della Cri è nato 22 anni fa, è cresciuto molto ed oggi conta 153 soci di due province, è dotato di 5 ambulanze, 1 pulmino, 1 camion frigo, 5 automediche. Tra gli impegni in prima linea quelli nei soccorsi alle popolazioni colpite dal sisma 2016 e nella recente pandemia da covid19, sia nel soccorso ai contagiati con apposita ambulanza ed equipaggio, sia con le consegne domiciliari di farmaci e generi alimentari.
Riguardo la Cri nazionale le 16 grandi opere progettate per l’area sisma del Centro Italia sono strutture permanenti, tecnologicamente avanzate, realizzate con materiali completamente antisismici, capaci anche di restituire spazi di aggregazione e incontro per la popolazione, e di trasformarsi in alcuni casi in presidi di protezione civile e di prima accoglienza per future emergenze.
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