ASCOLI – Il verde pubblico è uno degli elementi più importanti di una città, fondamentale per l’ambiente ma non solo. Non mancano, però, atti di vandalismo ai danni di alcuni spazi: è il caso del monumento che campeggia nei giardini pubblici di Corso Vittorio Emanuele, troppo spesso vittima di graffittari senza scrupoli.

« Ascoli non ha un grande parco pubblico degno del suo nome» evidenzia il presidente della sezione ascolana di “Italia Nostra” Gaetano Rinaldi, « In città c’è il parco dell’Annunziata, che però è posizionata in maniera verticale: c’è invece bisogno di un’area pianeggiante. Una zona che si presa a questo scopo è il parco dell’area dell’istituto agrario» spiega Rinaldi, «Anche l’area ex Carbon può ospitare una zona verde, anche se ancora non è chiaro come si evolverà la situazione in quella zona.  Avevamo proposto che, in quella zona, si potesse realizzare un albergo di grande valore, ma anche  creare aree per persone che hanno bisogno di assistenza continua, con appartamenti con servizi collettivi» spiega Rinaldi, « Il tutto sarebbe, ovviamente, immerso nel verde. Non ci dobbiamo fossilizzare sulle vecchie idee ma guardare al futuro».

L’Amministrazione comunale ha in cantiere alcune iniziative proprio sul tema. « Stiamo lavorando su due progetti nel quartiere a Monticelli,: uno a largo dei Narcisi e un altro a ridosso dell’ospedale per riqualificare spazi dedicati ai più piccoli» spiega il sindaco Marco Fioravanti, «Punteremo, inoltre, sulla riqualificazione e sul recupero della Fortezza Pia, con un percorso che possa arrivare all’Università. La nostra idea punta a coinvolgere i privati sull’adozione di parchi, aiuole o spazi pubblici e nello stesso tempo investire sulla riqualificazione dei giardini di Corso Vittorio Emanuele» conclude Fioravanti.