Dissesto Provincia, pubblicato l’avviso di rilevazione della massa passiva
Riapre il Duomo dopo il sisma, subito folla di fedeli per la celebrazione
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E’ stata riaperta oggi, con una celebrazione presieduta dal vescovo mons. Giovanni D’Ercole, la Cattedrale di Sant’Emidio ad Ascoli Piceno, lesionata dal sisma e ancora in restauro. “Come vedete – ha detto il vescovo – la chiesa e’ in restauro, apparentemente e’ tutto in ordine, ma sotto ci sono dei problemi. Accade cosi’ anche nella nostra vita, che a volte abbelliamo dall’esterno. Per questo abbiamo sempre bisogno quando entriamo in chiesa, quando di mettiamo davanti a Dio, di fare verità”.
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La tempestività con cui si ripristina l’agibilità delle chiese, anziché delle case di civile abitazione, è significativo dei gruppi di interessi sottesi alla gestione delle ricostruzione a carico della spesa pubblica! La vicenda del duomo di Ascoli non è isolata!In una frazione di Valle Castellana, diocesi di Ascoli, dove circa 80% degli edifici è inagibile con sgombero degli abitanti, l’unico edificio messo in sicurezza con strutture esterne in legno aderenti alla parete …, è una chiesetta di frazione (Morrice), privo di intesse storico-culturale, con tanto di Ordinanza del Sindaco con cui si dispongono urventi lavori a carico della spesa pubblica e da realizzarsi dai VV.FF. In quella frazione si avrà una chiesa agibile, ma senza abitanti!