SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Regionali, Fratelli d’Italia inaugura la sede elettorale in Viale Secondo Moretti e attacca la governance del Pd sul tema sanità: «In cinque anni – dice il candidato presidente Francesco Acquaroli – il Pd è riuscito soltanto a far litigare i comuni sulla conservazione degli ospedali».

Sanità, ma anche trasporti. «Secondo il Partito Democratico – continua Acquaroli – chiudere gli ospedali è la risposta ai problemi del territorio. Per noi non è così. Per noi è necessaria una medicina a servizio della comunità. E la sanità deve fare riferimento ad una viabilità adeguata. Bisogna pertanto ridurre il divario infrastrutturale: da mesi citiamo i forti disagi vissuti in A14, ora forse ci sono spiragli, ma non basta. Abbiamo un collegamento ferroviario indecente».

Infine, il cavallo di battaglia del lavoro. «Le Marche non potranno beneficiare della decontribuzione al 30% per le imprese – attacca il candidato presidente – ma il Piceno è territorio di confine, pertanto si corre il rischio di un forte impoverimento delle attività e dell’occupazione. Questo territorio è vittima di una discriminazione e in futuro potrebbe pagarne le conseguenze. Le statistiche dicono che in 10 anni la nostra Regione perderà 100mila abitanti: meno giovani, meno aziende, un grande indebolimento strutturale».

Accoglienza calorosa da parte del candidato rivierasco in consiglio. «Credo che Acquaroli sia un grande caposquadra – afferma Andrea Assenti – con lui possiamo affermare che il nostro territorio non è Abruzzo Nord. Siamo parte delle Marche: la nostra Regione non inizia a Pesaro per finire a Macerata. Da qui partiamo per conquistare Palazzo Raffaello e, fra due anni e mezzo, il governo nazionale».