Raccolta olive, nelle Marche produzione in calo del 30%
ANCONA – E’ scattata la raccolta di olive nelle Marche in un’annata segnata dalla siccità, tanto che si stima un calo della produzione di circa il 30% rispetto alla media storica.
A darne notizia e’ la Coldiretti regionale, secondo cui il raccolto 2017 dovrebbe attestarsi intorno ai 25 mila quintali. Rispetto alle previsioni di un mese fa, le piogge autunnali sembrano aver leggermente migliorato la situazione – osserva l’organizzazione agricola -, ma il raccolto sara’ comunque notevolmente ridotto, pur se leggermente sopra i livelli del 2016, quando le olive si erano piu’ che dimezzate. Il calo si deve principalmente alla siccita’ che ha colpito le Marche, con un crollo delle precipitazioni nei mesi da giugno ad agosto che e’ arrivato oltre l’80% nel confronto con l’andamento stagionale e temperature record, fino a 4,8 gradi in piu’.
In una situazione dove la stragrande maggioranza degli ettari coltivati non e’ dotata di impianti di irrigazione – aggiunge Coldiretti -, il caldo e la mancanza di pioggia hanno causato la cascola delle olive e impedito la crescita dei frutti. La situazione varia considerevolmente da provincia a provincia e da zona a zona. Nel Pesarese ad esempio si segnala un calo piu’ ridotto, intorno al 15%, mentre nell’Ascolano e nel Fermano si arriva al 40%.