Questione Natura: “Siano tutelate le uova di anatra sul torrente Albula”

L’associazione “Questione Natura” accusa: “Con grande sgomento, un residente del quartiere Albula ha avvistato una coppia di persone intenta a squadrare controsole delle uova di anatra con l’intenzione precisa di portare via quelle più idonee per essere cucinate. Sono stati visti sopra la striscia di erba che le anatre utilizzano per appollaiarsi, ma non c’è stato il modo per fermarli se non una sgridata da parte di questo testimone. Sembrerebbe che fossero due ragazzi non di origine italiana e pare siano riusciti ad intascare qualche uovo. La guardia forestale è stata sempre avvisata tempestivamente dei gravi fatti che purtroppo si ripetono, per cui, ad oggi, siamo a chiedere a chi di competenza di far rispettare la legge 157/1992 (Direttiva 2009/147/CEE), sulla base della quale tutte le specie di mammiferi e uccelli di cui esistono popolazioni viventi stabilmente o temporaneamente in stato di naturale libertà nel territorio nazionale vengono qualificate come patrimonio indisponibile dello Stato tutelato nell’interesse della comunità nazionale ed internazionale. Non dovremmo essere sempre noi cittadini a far rispettare la legge e le buone maniere” dice Roberto Cameli, presidente di Questione Natura.
Print Friendly, PDF & Email

Articolo Precedente

Polizia, tanti i controlli sul territorio durante la scorsa settimana

Articolo Successivo

Scuola via Marche, cantiere in via di allestimento