Quasi dieci mila euro di contributi per il sociale in Riviera, Carboni: «Realtà che hanno una conoscenza capillare»
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Con atto approvato dalla Giunta comunale su proposta dell’Assessore alle Politiche Sociali Emanuela Carboni, il Comune di San Benedetto del Tronto ha concesso una serie di contributi per un totale di 9.200 euro ad associazioni ed enti che operano quotidianamente per sostenere, in varie forme, persone in difficoltà.
I contributi sono andati all’ASD “Stella del Mare” per il progetto “Calcio e salute mentale” che ha portato all’allestimento di una squadra di calcio composta da soggetti con disabilità psichiatrica, all’Unione Rugby San Benedetto per un progetto di inclusione sociale e lavorativa per soggetti disagiati denominato “Rugby a 360 gradi”, al “Centro di Solidarietà” per l’attività che svolge a supporto delle famiglie più colpite dalle conseguenze dell’emergenza COVID, al Banco di Solidarietà “Nazzareno Pompei” a sostegno del suo impegno per la preparazione e consegna di pacchi alimentari a persone e famiglie con disagio economico, all’associazione “Centro Famiglia” per l’opera di volontariato a favore delle famiglie in difficoltà, all’”Unione sportiva Acli” per sostenere l’organizzazione del progetto “Donne in movimento” finalizzato a prevenire malattie legate alla sedentarietà.
«Sono tutte realtà presenti da anni nel territorio comunale che si sono distinte per la capacità di proporre ed attuare progetti che incidono realmente sulla qualità di vita delle persone meno fortunate – spiega l’assessore Carboni – hanno oltretutto una conoscenza capillare dei reali bisogni e una rapidità operativa che il Comune non sempre riesce a garantire. Il privato sociale per noi ha sempre rappresentato un supporto vitale e, a maggior ragione in questo periodo di particolare difficoltà, abbiamo il bisogno di sentirlo accanto a noi per rispondere in modo più efficace ai bisogni che, sempre più numerosi, vengono alla luce ai nostri uffici».
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