Proprio martedì 30 e mercoledì 31 in aula si discuterà del progetto. L’USB ha promosso anche un manifestazione per domani alle 14 a Roma,  in Piazza Montecitorio. “La legge 50 non solo non modifica la situazione della gestione in appalto del servizio di pulizie e decoro scolastico, nonostante l intervento dell Autorità nazionale Anticorruzione sul Consip – dice Francesco Bracciani, coordinatore provinciale di Ascoli dell USb – ma la perpetua tale e quale al passato. E questo anche dopo i rilievi sul comparto mossi dell Autorità per la concorrenza. Non possiamo accettare che migliaia di lavoratori e lavoratrici , dipendenti di grandi cooperative esterne, continuino a operare nella precarietà assoluta attuale”. 

L’USB ha promosso lo sciopero per il 30 e 31 maggio e il presidio a Montecitorio per chiedere che il Governo affronti alla radice il problema e  stabilizzi i lavoratori delle pulizie scolastiche. “Non prorogando ancora – afferma Bracciani- appalti inutili e costosi”.

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