Provincia, Loggi: “Prenderemo subito in mano la questione ambiente. Vogliamo un’idea di cambiamento”
La sua elezione verrà ratificata sabato, quando Sergio Loggi diventerà il nuovo presidente della Provincia nelle elezioni di secondo livello che si terranno dalle 8 alle 20 nella sede di Palazzo San Filippo . Loggi delinea quelli che saranno i suoi interventi prioritari. Il primo consiglio provinciale si terrà il 23 dicembre alle 15.
“Il nostro impegno è oneroso anche per chi si è candidato in questa lista. Dispiace che c’è una lista unica perché con due c’è una maggioranza e un opposizione che fa notare anche dove possono esserci sbagli. Viabilità, ambiente e scuola sono i temi che affrontiamo. Sull’ambiente sappiamo bene cosa è successo e vogliamo subito occuparcene, ma anche la viabilità non è da meno. Sulla scuola possiamo lavorare con una marcia in più e sopperire alle mancanze dovute al bilancio. Il nostro è un progetto che non è venuto fuori in una settimana ma da molto lontano, confrontandomi con tante persone e con una parte politica che ha sposato un’idea di cambiamento. Noi non siamo più bravi degli altri e grazie al supporto di chi è stato nella giunta uscente, cerchiamo di affrontare le tematiche più attuali” dice Loggi.
“Cerchiamo di portare avanti progetti come intero territorio anche se le problematiche sono diverse, ma vogliamo ridare il giusto peso a questo Ente. Noi vogliamo rappresentare la Provincia nella sua totalità. Sarà assegnata una Vicepresidenza che rappresenterà la zona dell’entroterra ma tutto sarà condiviso insieme e ognuno avrà la propria delega. Le preferenze non avranno peso ma ripartite nella maniera giusta ma spero ci sia un’affluenza importante- prosegue Loggi “Ho condiviso il percorso con tanti sindaci e ognuno ha notato questo nostro modo di fare politica. Sul discorso ambiente ci stiamo lavorando, cercando di rivalutare un ragionamento più ampio, cercando di dare delle risposte a chi ha votato contro il piano d’ambito, cercando di capire chi ha votato contro” spiega.
“Dobbiamo essere bravi a recuperare quella parte di sindaci che forse si sente esclusa, ma lavoriamo per condividere un progetto territoriale. Entro febbraio approveremo il bilancio di previsione: non potremo fare altrimenti”.
Per quanto riguarda Monteprandone “Ci sono diverse problematiche di un comune importante ma con la mia squadra ho fatto un discorso preciso. Questo è un impegno che ho preso ma non voglio tralasciare nulla ma la macchina comunale è già rodata e va avanti con un gruppo di ottimo livello”.
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