Prorogata la mobilità per i lavoratori dell’area di crisi complessa
ANCONA – Ieri è stata sottoscritta l’intesa tra l’assessore al Lavoro e alla Formazione Loretta Bravi e le parti sociali per la proroga dell’indennità di mobilità per un massimo di 12 mesi ai lavoratori licenziati da una unità produttiva ubicata all’interno dell’Area di Crisi Industriale Complessa del Piceno e che, alla data del 1 gennaio 2019, siano beneficiari di mobilità ordinaria o mobilità in deroga, scaduta o in scadenza nell’anno 2019. L’erogazione del beneficio è subordinato alla partecipazione, dal parte del lavoratore, al programma di Politiche Attive predisposto dalla Regione Marche attraverso i Centri per l’Impiego di Ascoli Piceno e S. Benedetto del Tronto. Le Politiche Attive comportano il coinvolgimento dei lavoratori in laboratori tematici e la condivisione delle opportunità offerte dai bandi regionali ( tirocini , borse lavoro , avvio d’impresa), azioni tutte finalizzate alla ricollocazione dei lavoratori in aziende del territorio.
L’intervento sopra descritto comporta un impegno di circa 6,5 milioni di fondi nazionali per circa poco più di 300 lavoratori.
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