Promuovere la salute tra i banchi di scuola al tempo del Covid19: le esperienze dell’ Area Vasta 5
L’emergenza sanitaria dovuta alla diffusione del Covid-19 ha modificato le abitudini, i comportamenti di tutti i cittadini, limitando i loro legami sociali. Questo aspetto ha toccato in particolar modo il mondo giovanile e il mondo della scuola che si trovano in questi mesi a fronteggiare non solo una crisi sanitaria, ma anche una crisi di riferimenti valoriali ed educativi ormai decennale.
Da una parte, il disorientamento generalizzato dei giovani rischia di aumentare proprio nel periodo in cui sono chiamati a rispondere alle trasformazioni che riguardano il corpo, l’inserimento nel gruppo dei pari, il rapporto con la famiglia, il confronto con il mondo degli adulti. Dall’altra parte, l’utilizzo della Didattica A Distanza (DAD) ha sopperito soltanto in parte alle difficoltà incontrate dai docenti nell’esercizio della loro funzione educativa, nella gestione della classe e nel dialogo con i loro studenti e le loro famiglie in un’epoca complessa come la nostra. Questa emergenza nell’emergenza rischia di non permettere agli studenti di acquisire risorse psicologiche, informazioni e competenze per effettuare scelte consapevoli in materia di salute e ai docenti di svolgere con serenità il proprio ruolo senza andare incontro ad eventuali ripercussioni sul proprio benessere.
Alla luce di questo quadro, con la finalità di promuovere la salute tra gli studenti e i docenti l’U.O.S.D. Promozione Educazione Alla Salute (PEAS) ha attivato tra gli Istituti Secondari di I e II grado del territorio della AV n.5 un progetto di Peer Education (educazione fra pari) e tra gli Istituti Scolastici Comprensivi (Infanzia, Primaria e Secondaria) un progetto di Life Skills Education (educazione alle abilità per la vita). Entrambi i progetti si collocano in continuità con il progetto Ministeriale “Guadagnare Salute”, sono inseriti nel Piano Regionale della Prevenzione e vengono realizzati dall’U.O.S.D. PEAS da più di quindici anni in collaborazione con la LILT Sez. Prov.le di Ascoli Piceno e gli Ambiti Territoriali Sociali della Provincia di Ascoli Piceno.
La Peer Education viene considerato un approccio metodologico efficace per la condivisione di corrette informazioni di salute in cui i giovani vengono debitamente formati su tematiche di interesse collettivo e aiutati a trasmettere ai loro pari conoscenze e competenze per prendere decisioni consapevoli in merito alla prevenzione della diffusione del Covid-19, l’abuso di alcol, l’assunzione di tabacco e dei comportamenti a rischio nel campo dell’affettività. In questo anno scolastico il progetto vede il coinvolgimento di 13 Istituti Scolastici di I e II grado e la formazione di circa 370 peer educator capaci di influenzare positivamente le scelte dei loro coetanei informandoli sui possibili effetti dei comportamenti a rischio al tempo del Covid-19 attraverso i social media, lezioni a distanza e, laddove possibile, incontri in presenza.
La Life Skills Education, metodologia dimostratasi anch’essa ampiamente efficace, prevede invece la formazione dei docenti su programmi di sviluppo e potenziamento delle competenze emotive, sociali e cognitive (life skills) dei loro alunni attraverso specifiche attività da svolgersi in classe in gruppo e/o individualmente. In questo anno scolastico partecipano al programma 12 Scuole dell’Infanzia, 9 Scuole Primarie e 8 Scuole Secondarie di I grado, per un totale di 179 docenti e 134 classi coinvolti.
Per i docenti delle scuole di ogni ordine e grado, inoltre, l’U.O.S.D. PEAS ha attivato dodici edizioni del Laboratorio “Gestione dello stress- emergenza COVID-19”, inserito nel progetto “Covid-Insieme Online” promosso dalla LILT Sez. Prov.le di Ascoli Piceno e dall’Associazione di promozione sociale Altrosociale (con il contributo della Fondazione CARISAP di Ascoli Piceno). Il Laboratorio è finalizzato a promuovere lo sviluppo di strategie funzionali alla gestione dello stress, a potenziare le competenze emotive, sociali e cognitive e a favorire il benessere psico-fisico dei partecipanti.
Tutti i progetti sono coordinati dalla Dott.ssa Maria Grazia Mercatili (Responsabile U.O.S.D. PEAS), dalla Dott.ssa Giulia Del Vais e dal Dott. Daniele Luciani (Psicologi-Psicoterapeuti U.O.S.D. PEAS).
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